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Attualità | 07 maggio 2023, 09:00

Finale, partono i lavori di riqualificazione di via Santuario: modifiche alla viabilità a Pia

Nuovi sottoservizi e marciapiedi, il cantiere chiuso entro l'estate. Cambiano i percorsi per chi si muoverà da e verso Calvisio

Finale, partono i lavori di riqualificazione di via Santuario: modifiche alla viabilità a Pia

Dopo il focus nella sua parte all'interno del centro storico di Finalpia degli scorsi anni, via Santuario sarà oggetto di un cantiere per la sua riqualificazione nel tratto più a levante, quello che costeggia l'abbazia benedettina fino all'incrocio con via Cappa.

La ditta incaricata si concentrerà sulla riqualificazione della rete fognaria e dell'asfalto lungo la via, oltre a quella dei marciapiedi, dove verranno posate nuove aree verdi in prossimità delle alberature di cipressi già presenti e alcune sedute, per un importo complessivo dell'opera che si aggira intorno ai 250mila euro di quadro economico complessivo.

Da lunedì la fruibilità della strada in questione subirà alcune variazioni, passando dal senso unico alternato regolato da impianto semaforico fino alla chiusura totale del tratto. Una scelta necessaria per la tipologia di lavori che saranno effettuati, ossia quelli relativi alla posa delle nuove tubature per le fogne, in particolar modo in prossimità del campanile "dove la strada è molto stretta e quindi non potrà essere garantito, per ragioni di sicurezza, il transito dei mezzi", spiega il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, Andrea Guzzi.

In ogni evenienza nessun problema per il transito da e verso il monte di Pia e l'altopiano delle Manie; nel caso invece delle chiusure totali per chi vorrà dirigersi verso Calvisio l'unica via disponibile sarà quella che passa da via Drione, mentre per muoversi dall'interno verso la costa sarà possibile utilizzare via Castelli.

Ancora differente invece la mobilità per il servizio pubblico effettuato da Tpl Linea (QUI tutte le info utili).

Ottimismo per quel che riguarda le tempistiche: "L'ordinanza parla di una decina di giorni. Tuttavia le lavorazioni dovrebbero essere molto più rapidi" conclude Guzzi.

Mattia Pastorino

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