E' stato approvato questa mattina in giunta il progetto definitivo per il nido di via Brilla, nel quartiere di Zinola, che rientra nell’ambito dei finanziamenti PNRR che il Comune di Savona è riuscito a ottenere.
I 650mila euro ottenuti consentono di svolgere lavori di riqualificazione strutturale, messa in sicurezza, adeguamento alla normativa antincendio e abbattimento delle barriere architettoniche che consentiranno di riaprire tutto il piano terra di via Brilla 1 (che ospitava il nido Bollicine e che attualmente è chiuso, proprio per necessità di adeguamento normativo) con un'importante opera di rinnovamento che aumenterà anche la capienza da 24 a 36 posti. Nel corso dei lavori verrà riqualificata anche l'area del cortile, a beneficio anche dei bambini della scuola materna che occupano il primo piano dell'edificio di via Brilla 1.
Nella delibera si elencano gli interventi: adeguamento del sistema strutturale per adeguare l'indice di vulnerabilità sismica dell'edificio; adeguamento della struttura alla normativa antincendio tramite la sostituzione delle contro soffittature, del sistema di illuminazione, delle pavimentazioni, delle uscite di emergenza; demolizione di un piccolo volume adiacente al locale centrale termica; creazione di una rampa di accesso a norma disabili; sostituzione dei serramenti; rifacimento dei servizi igienici; manutenzione straordinaria sui cancelli di ingresso.
“Si tratta di un intervento molto importante per Zinola che da tanto tempo attende la riapertura del nido - dice l'assessore ai Lavori Pubblici, Nello Parodi – Il Comune di Savona è in linea con le scadenze imposte dal PNRR. Siamo soddisfatti dell'andamento dei progetti, la tempistica è stringente ma il gran lavoro degli uffici ci sta assicurando il rispetto delle tabelle di marcia”.