Limitazione dell'uso dell'acqua potabile ad Osiglia. L'ordinanza è entrata in vigore nei giorni scorsi. Il provvedimento è stato adottato per preservare e garantire l'erogazione dall'acquedotto civico: "Nell'ultimo periodo si è assistito ad una significativa riduzione delle riserve idriche sotterranee, nonché ad una preoccupate crisi idrica", spiegano dal comune.
L'ordinanza consente il prelievo dalla rete idrica esclusivamente per usi alimentari e igienico-sanitario, con l'assoluto divieto di utilizzo dell'acqua potabile per uso extra-domestico, in particolare per l’irrigazione di orti, giardini, lavaggio automezzi e riempimento piscine.
"Nel periodo estivo oramai prossimo la richiesta aumenterà sensibilmente. Inoltre viene sempre con maggiore frequenza lamentata la carenza di acqua potabile nelle abitazioni poste alle quote alte e ai piani superiori degli edifici".
"L'obiettivo primario è salvaguardare l’economia della risorsa idrica, in gran parte sottoposta a processi di potabilizzazione e distribuita dall'acquedotto, che costituisce un bene prezioso e limitato", concludono dal comune di Osiglia.