Con le immagini più belle, foto e video, ripercorriamo i bellissimi momenti che la kermesse gastronomica “Cucina con i fiori” ha offerto ad Alassio: show cooking spettacolari, interessanti incontri, gustosi laboratori di cucina, ricette inedite, passeggiate ed escursioni nella natura, visite alle serre fiorite, ma anche una cena da incorniciare.
In questa occasione vogliamo proporvi la spettacolare visita ai Giardini di Villa della Pergola di Alassio, Parco più bello d’Italia nel 2022, che incanta con le sue splendide collezioni di fiori, tra cui oltre 40 varietà di glicini e oltre 500 varietà di agapanti. Villa della Pergola è una dimora storica alassina, ricca di charme, oggi meraviglioso luxury hotel inserito nel circuito dei Relais & Chateaux, con il ristorante stellato guidato da Giorgio Pignagnoli, Best Chef under 35 nel 2022.
Tutti i giornalisti invitati al Festival Nazionale “Cucina con i fiori” sono rimasti affascinati dai magnifici Giardini di Villa della Pergola ad Alassio. A spasso tra le collezioni uniche di glicini e agapanti e splendide piante, in una posizione panoramica così bella da mozzare il fiato, guidati dalla padrona di casa, Alessandra Ricci, dal nuovo curatore Giulio Veronese e dal giornalista Claudio Porchia, direttore del festival, si sono aggiunti anche la giornalista televisiva, “maestra” di galateo e buone maniere, Barbara Ronchi della Rocca, il conduttore televisivo Patrizio Roversi, ricercatori e dirigenti del Crea e del mondo dell'Università e la delegazione dei rappresentanti di Darfo Boario Terme.
Al termine della visita, la direzione di Villa della Pergola ha offerto la colazione con fiori eduli dello chef Giorgio Pignagnoli del ristorante Nove.
I Giardini di Villa della Pergola hanno riaperto le visite al pubblico lo scorso 25 marzo, con il nuovo curatore Giulio Veronese, che darà una nuova spinta alle splendide collezioni botaniche, con il suo bagaglio culturale di altissimo livello ed esperienze anche all’estero, ad esempio in Giappone e a Birmingham.
“Un’edizione straordinaria, un successo andato ben oltre i confini della città di Alassio, a dimostrazione del grande interesse verso un settore della gastronomia in continua espansione – è il commento di Claudio Porchia, presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza, che ha organizzato l’evento –. Le quattro giornate hanno richiamato un pubblico numeroso proveniente da tutto il Paese e abbiamo registrato con grande soddisfazione il tutto esaurito in tutte le iniziative (leggi QUI)”.
“Alassio si è confermata la capitale nazionale della Cucina con I fiori. Ancora una volta un grande successo per la formula del festival che offre insieme ricerca e rigore scientifico, con attività di formazione rivolta a diversi soggetti, dagli alunni dell’istituto alberghiero agli chef professionisti e ai semplici appassionati, alternando momenti di divertimento, spettacolo e degustazione. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione, non solo i numerosi relatori e chef, ma anche l’Istituto Alberghiero, partner importante, e Marina di Alassio e Gesco, che hanno sostenuto convintamente l’iniziativa insieme all’Amministrazione comunale".
"Un ringraziamento anche all’Hotel Diana ed all’Associazione Albergatori di Alassio per l’eccellente accoglienza riservata a tutti i nostri ospiti – prosegue Porchia -; agli amici di Villa Pergola che hanno impreziosito il ricco programma della manifestazione. Un grazie particolare a Patrizio Roversi, testimonial dell’evento, che con la sua ironia ha accompagnato con il sorriso una parte del programma, a Loretta Tabarini e gli amministratori della Valle Camonica e di Darfo Boario Terme per la presenza e amicizia dimostrata anche in questa edizione, al Crea di Sanremo e l’Associazione Terre dei Savoia insostituibili partner scientifici, a Ravera Bio e Tastee.it preziosi sostenitori con le migliori produzioni di tutte le attività in programma e a tutti gli sponsor tecnici dei singoli eventi come Cuvage, Perlecò, Macaja, Consorzio Produttori Silter, Ittiturismo Isola e Aroma Domus con la brava e competente barlady Ottavia Castellaro", conclude.