Attualità - 23 aprile 2023, 15:30

Napoleone, l'arresto e la prigionia a Savona, in vendita l'appartamento dove fu recluso Papa Pio VII

Nella casa di proprietà di privati nel palazzo Sansoni di via Pia, aveva soggiornato per 7 giorni il pontefice nel 1809

Fu ospite della casa del sindaco di allora Egidio Sansoni per una settimana prima di diventare prigioniero di Napoleone Bonaparte nel palazzo vescovile di Savona per un triennio.

Papa Pio VII dal 17 al 23 agosto del 1809 soggiornò nello storico edificio di via Pia che affaccia anche su via Sansoni e via Orefici che attualmente è in vendita.

Lo stabile è di proprietà di privati che hanno deciso di venderlo ma la storia è veramente tutta da raccontare e questo lo rende ancora più affascinante 

La vicenda legata all'arrivo del papa Chiaramonti nella città della Torretta ha praticamente inizio con l'investitura, dopo alcune esitazioni, a imperatore nel 1804 di Napoleone nella cattedrale di Notre Dame di Parigi.

Napoleone però, nel 1808 inizio a occupare Roma e successivamente le province di Ancona, Macerata, Pesaro e Urbino furono annesse al Regno d'Italia. E dopo che erano state rotte le relazioni diplomatiche fra Napoleone e Roma, con un decreto emesso a Schönbrunn l'11 maggio 1809 l'imperatore aveva annesso tutti i territori dello Stato Pontificio all'Impero francese.

Il Papa emise così una bolla di scomunica contro gli invasori francesi, da lì la decisione del generale francese Miollis di prendere in custodia il pontefice. «Non possiamo. Non dobbiamo. Non vogliamo". Questa la frase che il papa pronuncio all'ufficiale napoleonico che, entrando al Quirinale, gli intimò di cedere alla Francia i territori dello Stato Pontificio. Venne così arrestato e dopo un lungo viaggio tra il Lazio e la Toscana, attraversò Genova, Torino per arrivare fino a Grenoble.

Per non rischiare insurrezioni dei monarchi di tutta Europa e dei cristiani il papa non arrivò mai a Parigi e dopo aver fatto tappa a Nizza, il convoglio cambiò marcia e attraverso l'entroterra passando per Cuneo, Mondovì, Carcare, il Colle di Cadibona e infine proprio Savona.

Il 17 agosto 1809, dopo 42 giorni di viaggio quasi ininterrotto, il pontefice arrivò quindi nel comune capoluogo savonese dove rimase per 7 giorni a Palazzo Sansoni e poi per tre anni nel Palazzo del Vescovado. Nel quale poi rientrò due anni dopo e dove venne poi liberato.

Ad agosto saranno 200 anni dalla morte dell'adottato papa dai savonesi che si aggiunge ai nativi Papa Sisto IV Francesco Della Rovere (nato a Celle Ligure, nella frazione di Pecorile località Richetti) e Papa Giulio II Giuliano Della Rovere (nato ad Albisola).

Insomma un edificio che ha molto da raccontare: fu ristrutturato tra il XVIII ed il XIX secolo e l'appartamento in vendita è collocato al primo piano dell’edificio. Circa 400 metri quadrati, è composto da un atrio, un salone di oltre 80 metri quadrati, alcune grandi stanze, una cappella ed un locale sottotetto.

Ogni intervento di ristrutturazione dovrà seguire delle norme di restauro con lo scopo di inserirlo in un percorso di valorizzazione di quello che rappresenta una parte integrante del patrimonio storico ed artistico della città.