Attualità - 20 aprile 2023, 17:35

Savona, carico-scarico e sosta in centro: la Giunta cambia, ecco i correttivi alle misure dopo la pedonalizzazione del centro

Le nuove scelte dopo un confronto con le associazioni di categoria di commercianti e non solo. Ok al progetto per gli interventi provvisori su via Ratti e via Manzoni

Al termine di una ricognizione sui parcheggi e di molti incontri sulle pedonalizzazioni, tema che da settimane ha creato dibattito nella cittadinanza e tra i commercianti del centro cittadino, la Giunta di Savona guidata dal sindaco Russo ha deliberato alcuni correttivi alle misure prese messi a punto insieme con Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna.

Nel corso della stessa riunione che ha visto questi cambiamenti è stato approvato anche il progetto per gli interventi di urbanistica tattica progettati dalle scuole che verranno realizzati a breve in via Ratti e in via Manzoni e resteranno fino a quando non si procederà con l’intervento di riqualificazione vero e proprio.

"La delibera - dichiarano gli assessori Elisa Di Padova e Ilaria Becco - è frutto di una proficua collaborazione con le associazioni di categoria e riguarda carico-scarico e regolamentazione della sosta e arriva al termine di una ricognizione sull’occupazione dei parcheggi in città e dopo un ampio confronto con associazioni e privati che ci ha restituito il mosaico di necessità di residenti, negozianti, esercenti, artigiani che ogni giorno vivono o lavorano in centro".

Rispetto al monitoraggio sui parcheggi, continuano gli assessori: "Abbiamo verificato i dati relativi all’occupazione dai quali risulta che nei parcheggi a sbarra c’è una buona disponibilità di posti fatta salva la fascia oraria tra le 10 e le 12 in piazza del Popolo e il venerdì sera e il sabato sera all’Arsenale. Per quanto riguarda i parcheggi con parcometro i dati indicano un generale aumento degli incassi. Questo dato rileva un aumento di utilizzo e di presenza, dunque una buona turnazione".

Per quanto riguarda la delibera, invece, i correttivi vertono su tre punti finalizzati a consentire maggior rotazione per quanto riguarda i parcheggi e venire incontro alla richiesta di commercianti e artigiani rispetto alla necessità di rifornire le attività commerciali.

Per quanto concerne l'orario di accesso nella Ztl, accogliendo le richieste delle associazioni dei commercianti, la fascia oraria è stata ampliata dalle 5 alle 11 (anziché 6-10); in prossimità delle zone sopra citate è stato quindi previsto l’ampliamento dell’area di carico/scarico merci di via dei Mille e di via Vegerio (uno stallo in più in tutte e due le vie), due nuovi posti saranno in prossimità di largo Varaldo, davanti a Barolo Chinatoe altrettanti in via Paleocapa, nei pressi di via Manzoni.

Il terzo punto riguarda l'organizzazione dei parcheggi. 24 parcheggi residenti in via Manzoni (tratto tra via Santa Maria Maggiore e via Verzellino) saranno trasformati in parcheggi con regolamentazione a rotazione a disco orario (parcheggi “bianchi”); 9 parcheggi a disco orario di via Garassino (lato piazza Giulio) diventeranno invece parcheggi blu a pagamento (blu), così come lo diventeranno anche 12 parcheggi a disco orario di piazza Marconi.

"Prendiamo atto con soddisfazione della delibera di giunta di questa mattina - è il commento di Enrico Schiappapietra, presidente di Confcommercio - Tale delibera va incontro alle richieste che come Confcommercio avevamo posto all'Amministrazione immediatamente dopo la pedonalizzazione di alcune vie. I punti fondamentali per noi erano: primo, la possibilità di mantenere parcheggi per i clienti delle attività commerciali nelle immediate vicinanze delle zone pedonali. La modifica approvata stamattina va in questa giusta direzione. In secondo luogo avevamo chiesto nuovi stalli per le aree di carico e scarico e anche in questo ci sembra sia stata imboccata la strada giusta. Il terzo punto era l'ampliamento dell'orario del permesso di ingresso riservato a commercianti e fornitori nelle ztl. Il nuovo orario dalle 5 alle 11 risulta essere più gradito".

Secondo Schiappapietra, inoltre, con la decisione in questione "inizia un percorso di razionalizzazione e miglioria delle nuove zone pedonali. Auspichiamo che presto si possa intervenire celermente e in maniera qualitativa anche sull'arredo urbano e che sia presto tramutata in attività la parte di urbanistica tattica e le risorse. L'evolversi di questa vicenda dimostra che solo attraverso il dialogo tra associazioni di categoria e amministrazione si può addivenire a soluzioni concrete e corrette" chiosa.

"La risposta ai commercianti sui correttivi richiesta è prontamente e tempestivamente arrivata da parte dell’Amministrazione - dice Erika Portabene, direttore Confesercenti condivisa con il sindacato FIEPET - Sono aumentati in maniera strategica i carico e scarico così da poter in questa nuova lunga fascia oraria caricare e scaricare merce senza dover per forza rischiare sanzioni per come vengono mal parcheggiati i furgoni. Richiediamo solo che ci sia più controllo da parte dei vigili urbani sulle auto non autorizzate, che in maniera sistematica si posizionano in queste aree. Per quanto riguarda i parcheggi, aumentare le zone blu significa avere più movimento da parte dei cittadini che vogliono arrivare a Savona. Resta il fatto che, a prescindere, sia molto comodo parcheggiare all’Arsenale (che non richiede pagamento anticipato e quindi si può spostare quanto si vuole) ed il Priamar (per quanto possibile) evitando così di intasare le strade del centro. In moltissime regioni d’Italia il centro è blindato e nessuno si permetterebbe di chiederne l’apertura. quindi iniziamo ad evolverci anche noi! Resta il fatto che bisogna discutere su come rendere Savona più attrattiva. Dando un aiuto alle iniziative dei commercianti spesso non portate avanti per la burocrazia troppo complessa".

"I correttivi messi in atto dallamministrazione comunale - dice Fulvia Becco direttore Confartigianato Savona - incontrano alcune richieste del tessuto economico savonese anche grazie al lavoro a quattro mani con Confartigianato e il sistema associativo. Lincremento di area di sosta di carico scarico è certamente un aiuto che interessa tutti gli operatori artigiani e in particolare la categoria dei manutentori che, con la chiusura di alcune vie, hanno riscontrato da subito difficoltà a poter gestire urgenze presso le abitazioni".

"Apprezziamo che ci sia stata da parte del Comune la volontà di aumentare le zone di carico scarico - è il commento di Matteo Sacchetti, segretario provinciale di CNA Savona -, per noi è un'iniziativa importante e condivisa che agevola chi svolge attività a casa delle persone, dall'elettricista all'idraulico dal lavoratore edile e che ha, dunque, necessità di trovare parcheggio vicino alla casa in cui deve recarsi".

Redazione