Attualità - 20 aprile 2023, 11:49

Aurelia Bis, Unione Industriali e Comune di Albisola alzano il pressing sulla ripartenza: "Saremo qui a controllare ogni mese" (FOTO e VIDEO)

L'11 maggio dovrebbe riaprire il cantiere dopo anni. Berlangieri e Garbarini: "Basta annunci, daremo la pressione corretta a chi ha responsabilità". Sul progetto: "Fondamentale il ribaltamento del casello"

"Tutti i mesi saremo qui dal cantiere per vedere che i lavori vadano avanti. Non si può più attendere".

Chiedono che le tempistiche vengano rispettate, senza se e senza ma, il presidente dell'Unione Industriali di Savona Angelo Berlangieri e il sindaco di Albisola Superiore Maurizio Garbarini che questa mattina hanno svolto un sopralluogo nei pressi del cantiere albisolese dell'Aurelia Bis.

I lavori dovrebbero ripartire il prossimo 11 maggio, ma dopo i continui rinvii degli ultimi anni e lo stop all'80% degli interventi della variante Albisola-Grana/Savona-Corso Ricci, si chiedono risposte immediate.

"Della strategicità dell'infrastruttura non ci sono dubbi però poniamo l'accento su due questioni: la variabile del tempo non è indifferente e siamo contenti che il Ministero, la Regione e i sindaci per il lavoro abbiano fatto un buon lavoro per la ripartenza - ha detto dal cantiere il presidente di Unione Industriali BerlangieriSi era detto però che i lavori sarebbero cominciati a marzo siamo ad aprile e ci hanno detto che inizieranno a maggio. Devono concludersi il prima possibile, 3 anni per il fine lavori non sono accettabili. Basta annunci, daremo la pressione corretta a chi ha responsabilità".

"La questione si è arenata nelle procedure di Anas e del commissario e nelle richieste aggiuntive delle risorse visto i rincari. Il territorio ha spinto in maniera molto forte, al commissario, ad Anas, chiediamo che i lavori vanno cominciati, non ci sono scuse" puntualizza Berlangieri.

Attenzione anche al ribaltamento del casello di Albisola, un intervento essenziale per far sì che non si vengano a creare ulteriori problematiche alla viabilità.

"Affinché l'opera sia completa è necessario un altro intervento: ci vuole il ribaltamento del casello. Il casello attuale deve essere dismesso e realizzato un altro che consente di prendere l'ingresso dell'Aurelia Bis. Se non verrà  fatto ci saranno problemi del traffico verso valle. Risorse ce ne sono a sufficienza" ha concluso il numero uno degli industriali savonesi.

"Siamo arrivati ad un punto di partenza. Le opere sulla viabilità sono fondamentali soprattutto per Albisola con il traffico che mette in ginocchio la vivibilità del territorio. Abbiamo infatti da anni un cantiere fermo e quindi degrado ambientale - il commento del sindaco Maurizio Garbarini - Si chiede che ci sia attenzione dimostrata nei vari tavoli, ribaltare il casello senza la fine dell'Aurelia Bis non aveva senso ma se andiamo avanti con il tempo si deve accorciare il fine lavori. L'approvazione del progetto e poi il finanziamento dell'opera è essenziale senza il casello si ribalterebbe il traffico verso mare a verso monte".

"Gridiamo a gran voce che la misura è colma, c'è bisogno che questa infrastruttura venga finanziata e se ci vorranno sei anni gli albisolesi faranno ancora un sacrificio ma ce n'è bisogno" conclude il primo cittadino albisolese.

Fa eco alle posizioni di Berlangieri e Garbarini, il sindaco di Savona, Marco Russo: "Il Comune di Savona condivide le motivazioni rappresentate oggi dal Comune di Albisola Superiore, con particolare riferimento al casello autostradale. I tre Comuni interessati direttamente dall'opera, le categorie economiche e sociali del territorio sono state capaci di far fronte comune nel richiedere il completamento dell'infrastruttura. Grazie a questa azione stiamo integrando le linee del PRIIMT facendo prevedere a Regione Liguria l'inserimento di opere fondamentali quali, appunto, il nuovo casello di Albisola Superiore e lo svincolo della Margonara. La ripresa dei lavori sul primo lotto è tuttavia necessaria sia perché propedeutica a tutto il resto, sia per dare alla comunità un segnale di ripresa. Da questo punto di vista, anche noi abbiamo accolto con favore e fiducia il nuovo cronoprogramma annunciato da Anas, oltre alla previsione di poter terminare i lavori prima del termine previsto di 3 anni. Allo stesso tempo, benché continuiamo a ricevere rassicurazioni, non possiamo nascondere la preoccupazione per la mancata ripartenza dei lavori, annunciata in un primo tempo a marzo. Per questo ci associamo alla richiesta che venga rispettata l'ultima indicazione fornita da Anas che ha garantito che i lavori ripartiranno entro il mese di maggio. Contemporaneamente ci auguriamo che possa proseguire una proficua collaborazione con Anas e con Regione Liguria, sia per progettare e realizzare le necessarie opere accessorie sul primo lotto, sia per completare la progettazione del secondo lotto che collegherà corso Ricci al casello di Savona".

I vertici dell’Unione Industriali di Savona e il sindaco di Albisola Superiore hanno anticipato un ulteriore sopralluogo per verificare il reale avanzamento del cantiere il prossimo 20 maggio, a distanza di 30 giorni dall’attuale confronto.

L’opera è stata aggiudicata per un importo finale di 63 milioni 552mila 362 euro per lavori e servizi. L’intervento riguarda le opere necessarie a completare l’appalto originario, rimasto incompiuto: il tracciato della variante Aurelia in questo tratto parte da Savona con uno svincolo lungo Corso Ricci, in prossimità del torrente Letimbro, a nord dell’autostrada (Svincolo Letimbro) e termina in corrispondenza dell’intersezione con una rotatoria in via Saettone nel territorio di Albisola Superiore (Svincolo Sansobbia).

Questo lotto di completamento ha una lunghezza complessiva in asse di 5,1 km e prevede 4 gallerie: i tempi di esecuzione dell'opera sono stimati in 1.090 giorni. Tre anni.