"Dopo il confronto di venerdì scorso con l'assessore ai Trasporti della Regione Augusto Sartori, ieri l'adesione allo sciopero è stata notevole. La delegazione sindacale ha avuto un incontro con il sindaco di Savona Marco Russo".
Cosi commenta la Rsu Tpl Linea che aggiunge: "In entrambi gli incontri sono stati posti i problemi dei lavoratori e le assenti misure di miglioramento al sevizio dell’azienda, la mancanza di progetti di sviluppo senza i quali non si ottengono finanziamenti al servizio. Il sindaco Russo ha rinnovato la disponibilità al confronto, la volontà di sostenere il trasporto pubblico, la disponibilità a aprire un confronto per giungere ad una intesa sull'accordo quadro firmato con la Provincia che prevede l’affidamento dei servizi alla mobilità aggiuntivi e le linee di indirizzo per i prossimi 10 anni. Accordo che senza la pressione sindacale e dei lavoratori resterebbe senza applicazione".
"Il confronto proseguirà mercoledì 26 aprile in un ulteriore incontro. I problemi da affrontare dopo la definizione del rinnovo del contratto di servizio restano l’organizzazione del lavoro, la manutenzione, i salari per cui servono sia la volontà dei dirigenti aziendali che le coperture economiche. E' importante che le istituzioni, l’azienda e le organizzazioni sindacali rappresentino nella sede regionale le esigenze del trasporto pubblico savonese pesantemente penalizzato da un rimborso chilometrico troppo basso".
"Le risposte della Regione sono risultate vaghe e senza accettabili soluzioni, per cui è indispensabile continuare la pressione generata dalle vertenza. A breve verrà organizzata una assemblea in videoconferenza per un momento di confronto", conclude la Rsu Tpl Linea.