Attualità - 16 aprile 2023, 15:50

Bergeggi, riapre l'accesso lato mare all'arenile Punta Predani: stop ancora lato monti e per il Lido delle Sirene

Firmata l'ordinanza dal sindaco, il sentiero è stato messo in sicurezza. Per entrambe le spiagge divieto di accesso, permanenza e di utilizzo della fascia di arenile della profondità di almeno 3 metri dal piede delle pareti rocciose

E' revocata dalla giornata di ieri l'interdizione all'accesso alla spiaggia di Punta Predani a Bergeggi ma sarà mantenuto il divieto di accesso ed il divieto di utilizzo del solo percorso pedonale che dal reliquato stradale ex Anas presente a monte della Via Aurelia scende alla stessa spiaggia.

Il sindaco di Bergeggi Nicoletta Rebagliati ha firmato un'ordinanza così da consentire l'accesso lato mare all'arenile visto che sono stati messi in atto gli interventi di messa in sicurezza del percorso pedonale (sentiero). Stop ancora invece per l'accesso lato monti.

Inoltre la prima cittadina ha disposto il mantenimento del divieto di accesso da terra ed il divieto di utilizzo dei sentieri, scalinate e/o percorsi pedonali al “Lido delle Sirene”, confermato anche il divieto di accesso, di permanenza e di utilizzo della fascia di arenile della profondità di almeno 3 metri dal piede delle pareti rocciose/falesie della stessa spiaggia e di Punta Predani.

Nell'ottobre del 2018 la mareggiata aveva colpito l'intero territorio e aveva danneggiato la scalinata, crollata nella porzione a mare, che dall'Aurelia conduce alla spiaggia libera comunale oltre allo stabilimento balneare "Lido delle Sirene", nel novembre del 2019 invece con un'ulteriore mareggiata era stato danneggiato l’ultimo tratto del sentiero che dalla passeggiata e dalla strada statale conduce alla spiaggia libera comunale di "Punta Predani”.

"Dagli esiti ad accertamenti condotti da parte degli uffici comunali nonché da altri organi di controllo e verifica sono emerse già dal 2010 effettive condizioni di potenziale criticità legate al particolare assetto roccioso della falesia soprastante e a coronamento delle spiagge denominate Lido delle Sirene e di Punta dei Predani ed alla potenzialità di scoscendimento di materiale lapideo sulla struttura balneare e sugli arenili correlata a fattori accidentali tale da rendere necessari interventi di prima urgenza finalizzati alla sistemazione e messa in sicurezza delle pareti rocciose e l’indicazione, a livello cautelativo, della interdizione al pubblico di una fascia di rispetto di almeno 3 metri dal piede della falesia attestante sulla spiaggia di Punta dei Predani" veniva spiegato nell'ordinanza.

Nell'agosto del 2019 a seguito di un lancio di un cassonetto dall'Aurelia nella spiaggia sottostante che aveva visto colpito e ferito gravemente un bambino di 12 anni di nazionalità francese che stava campeggiando con la famiglia, era stata emessa un'ordinanza sindacale di divieto di accesso e permanenza sul litorale nelle ore notturne dall'allora primo cittadino Roberto Arboscello. Nel maggio 2020 invece era stato disposto il divieto di accesso alla spiaggia in considerazione della particolare morfologia ed ubicazione e dell’impossibilità di attuare misure corrette per garantire il divieto di assembramento e quindi le norme anti Covid.

Ad aprile 2021 invece erano stati ultimati i lavori di illuminazione della spiaggia, disposti dal Sindaco con lo scopo di agevolare le operazioni di controllo e vigilanza dell'area, molto spesso sottoposta a atti di vandalismo.

In merito invece alla sicurezza dell’arenile “Lido delle Sirene” era stata emessa, un'ordinanza lo scorso luglio 2018 con la quale era stata disposta l'interdizione della scala d'accesso e l'utilizzo dello stabilimento balneare e con lo scopo di salvaguardare la pubblica e privata incolumità, nel marzo 2021 erano state avviate tutte le procedure necessarie per il ripristino e il miglioramento, delle reti/recinzioni utili per interdire l’accesso da terra alle due spiagge.