“Lavoreremo per una città finalmente unita: territorialmente, socialmente tra i vari soggetti, economicamente tra le varie categorie. Saremo un'amministrazione improntata al dialogo, al coinvolgimento e all'azione. Alassio ha bisogno di cambiamento, dopo 30 anni in cui si è consolidato un sistema di potere. Trasformeremo la città per renderlo il luogo in cui far crescere i nostri figli”. Con queste premesse ieri sera (13 aprile) Jan Casella, candidato sindaco della lista “Alassio di tutti", nella manifestazione di apertura della campagna elettorale per il voto amministrativo i prossimi 14 e 15 maggio, ha presentato i candidati al consiglio comunale al pubblico e spiegato le ragioni della sua candidatura. Un discorso fatto con emozione, passione, nel corso del quale il candidato sindaco ha più volte rimarcato la stima, la fiducia e la gratitudine nei confronti della squadra e la volontà di offrire agli alassini “aria nuova che può farsi vento di cambiamento”.
Casella scende in campo con una squadra che emana freschezza, un gruppo di persone di età variegata e professionalità diverse che promettono impegno per una Alassio del futuro che si tiene stretti i giovani.
“La nostra è una lista che vuole rappresentare tutte le generazioni e rendere la città unita: insieme ci mettiamo in campo con coraggio per sfidare avversari forti – spiega Casella -. Per realizzare gli obiettivi che riteniamo importanti per Alassio e gli alassini punteremo sulla qualità in ogni campo: qualità nel turismo, con una proposta all'avanguardia, di livello e destagionalizzata, in modo da creare le condizioni per fare impresa; qualità dell'ambiente, tutelando e valorizzando la collina, il mare e l'arenile. Migliorando la pulizia e la cura del verde cittadino con nuove piantumazioni. Studieremo un sistema per preservare l'acqua per far fronte a siccità e agli incendi in collina; qualità della vita, con servizi adeguati a tutti i cittadini di tutte le aree di Alassio. Cura dei quartieri e delle frazioni. Lavoreremo per garantire la massima sicurezza, coinvolgendo i giovani per farli partecipi della vita cittadina”.
“La prima cosa che farò da sindaco? Due telefonate: la prima a Marco Melgrati, per un passaggio di consegne degno di questo nome e per farmi illustrare le principali urgenze e i progetti da ultimare”. Poi tocca un punto focale su cui da tempo lavora il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, con il supporto dei sindaci del territorio, e il comitato #senzaprontosoccorsosimuore, con una lunga ed estenuante battaglia: “La seconda a Giovanni Toti, per chiedergli un incontro al più presto sulla situazione sanitaria del nostro comprensorio e per dirgli che la nuova Amministrazione chiederà a gran voce un Pronto Soccorso aperto 24 ore al giorno”.
Nel presentarsi, ogni membro della squadra ha spiegato in pillole le proprie idee e i propositi che sono parte integrante del programma di “Alassio di tutti”. Ecco, per sommi capi, i punti del programma toccati nel corso della presentazione:
Attenzione alle fasce più deboli e disagiate. Tra le proposte, si pensa alla creazione di una rete tra associazioni e Comune per aiuto alle famiglie fragili nell'ambito dei progetti di inclusione; incremento delle attività svolte in collaborazione con la scuola, come i punti d'ascolto per madri che hanno figli da 0 a 10 anni e i corsi per madri straniere con orari concordati; attivazione di un servizio di assistenza psico/fisica per le gestanti con accompagnamento al parto da parte di figure professionalmente qualificate.
Turismo, cultura e lavoro devono essere in costante sinergia. Questi tre elementi si muovono in circolo, strettamente collegati l’uno all’altro e devono essere pensati insieme. Collaborazione con il personale dell'Ufficio Turismo e con il Destination Manager per dar corso alle iniziative promozionali destinate ai turisti e per proseguire le attività formative del progetto di IAT diffuso. Volendo inserire in maniera più incisiva anche i borghi collinari nell'offerta turistica, per favorire ogni attività outdoor, oltre che per una migliore gestione del territorio occorre: la manutenzione, pulizia e valorizzazione della rete sentieristica, con ripristino del transito pedonale sulle mulattiere danneggiate o ostruite indebitamente la manutenzione semestrale della strada carrozzabile di “cornice” per liberarla dalla vegetazione e dai detriti; individuare un “giro collinare” permanente fruibile sia a piedi che in MTB, corredato da oasi ristoro, manutenzione, soccorso d'emergenza con acqua potabile, defibrillatore, punto di ricarica e totem di manutenzione.
Con l'intento di favorire le attività commerciali, realizzazione di una via Dante più a misura di pedone, arrivando fino alla riqualificazione di piazza Paccini. Istituzione in bassa stagione di una serie di week-end free park (o long park, con pagamento della tariffa unica residenti per tutti). Chiusura di via Dante al traffico veicolare in occasione di eventi e manifestazioni particolari (non solo Saldinbanco).
Indispensabile ridare un ruolo chiave alla cultura attraverso l’istituzione di un festival annuale di alto livello che renda onore ad Alassio e la distingua come luogo adatto ad ospitare incontri con personaggi del mondo culturale italiano e straniero.
Potenziamento della rete di colonnine di ricarica per mezzi a motore elettrico, con posizionamento più centrale.
Per i giovani, nell'ambito di valorizzazione del complesso dell'ex Mattatoio e all'interno di un più ampio programma di riqualificazione del quartiere come luogo di aggregazione e accoglienza, si pensa di attrezzare un Centro Polivalente, in linea con le loro esigenze. Il progetto potrà coinvolgere anche i comuni vicini e gli enti presenti sul territorio.
Messa in sicurezza di tutte le aree giochi ed investire nell'abbattimento graduale delle barriere architettoniche.
Adeguamento dei servizi (pulizia e vigilanza) nelle zone decentrate e nelle frazioni, e cura e manutenzione dell'arredo urbano anche nelle zone più periferiche.
“Chiudo dicendo che sono orgoglioso della mia squadra, che saprà amministrare bene la città, con visione ed entusiasmo. Una squadra che si candida oggi e lavorerà domani, a testa alta e a cuore pieno”, conclude il candidato sindaco Jan Casella.
Questa la lista dei candidati di “Alassio di Tutti – Jan Casella sindaco”:
Candidato alla carica di sindaco: Jan Casella, Consigliere Comunale uscente. Laureato in Scienze Storiche. Due lavori: formatore nell’ambito della fragilità (al mattino) e assicuratore (al pomeriggio).
Candidati alla carica di consigliere comunale
Sara Griseri. Medico Chirurgo. Capolista
Franco Polli. Commerciante. Laurea magistrale in Economia aziendale. Capolista
Paolo Battistelli. Impiegato Poste Italiane
Beatrice Bertolino. Responsabile amministrativo presso ufficio gare appalti. Laurea in Giurisprudenza
Simone Boscione. Ristoratore
Franco Carola detto “Heera”. Psicoterapeuta, Group tour manager, Senior executive coach, Performer e Scrittore
Paolo D’Alesio. Ingegnere aerospaziale, program manager presso Piaggio aerospace. Master di secondo livello in economia aziendale e management
Gianna Davi. Insegnante in pensione
Francesca Di Marco. Illustratrice e impiegata. Laurea in Scienze della comunicazione
Carmela Gallistru. Casalinga
Cecilia Gossetti. Laurea in Scienze Gastronomiche all’Università del Gusto di Pollenzo
Jacopo Martini. Agente di commercio
Vanessa Oddino. Dottoressa specializzanda in relazioni internazionali e studi europei
Luigi Olivetti. Imprenditore. Operatore culturale
Lorenza Paola. Impiegata settore immobiliare. Laureata in comunicazione interculturale
Elisabetta Sprocati. Agente di viaggi.