Attualità - 12 aprile 2023, 12:47

70 anni e non sentirli, ad Alassio ritorna lo spettacolo della Targa d'Oro: si gioca sabato 15 e domenica 16 aprile (FOTO e VIDEO)

315 formazioni, 1.118 iscritti. Venerdì 14 il prologo con un’esibizione di vip, una sfida tra leggende della disciplina e un confronto a quadrette rosa tra Italia e Croazia

Le immagini della cena ufficiale che ha dato il via alla settimana delle bocce ad Alassio

Dopo tre anni difficili torna in grande stile, senza restrizioni, con numeri che tornano decisamente a salire, per celebrare nella maniera più consona il prestigioso traguardo delle 70 edizioni. L’appuntamento, come noto, è per il prossimo weekend: 15-16 aprile. Il tempo passa, ma la Targa d’oro – storica manifestazione internazionale di bocce, specialità volo - è sempre molto attesa, vivace, pronta a proporre novità. Come quella della prima volta di club stranieri nel tabellone giovanile, il debutto ad Alassio del Var (Video Assistant Referee), strumento elettronico per il controllo delle linee di tiro, già sperimentato con successo nella specialità raffa, e della web-tv federale TopBocce.live per la diretta streaming. 

Le formazioni iscritte sono ben 315 (244 per la Targa Oro, 44 per la Targa Rosa e 27 per la Targa Junio Under 15), per un totale di 1.118 giocatori. Record per la gara femminile, mai arrivata a 44 coppie. Ottima risposta anche da parte dei giovani, con l’esordio dei portacolori del Principato di Monaco. Il carattere dell’internazionalità è assicurato da oltre 20 formazioni straniere, di alto livello, in arrivo da Francia, Principato di Monaco, Croazia e Svizzera, cui si aggiungono gli sloveni in campo per club italiani. Nella giornata di sabato, dalle ore 8, saranno utilizzate 128 corsie in 10 impianti tra Pietra Ligure e Diano Marina.

Difficile, come sempre, fare pronostici. Per alzare il trofeo dei vincitori della Targa Oro occorre mettere insieme otto vittorie in due giorni, impresa per nulla agevole. Tra le compagini favorite c’è La Perosina Boulenciel (Collet-Janzic-Mana-Data) che va a caccia di un clamoroso tris consecutivo, exploit che non riesce dai tempi (1967-68-69) della Pianelli Traversa Torino. Insieme al mitico Umberto Granaglia, tra i protagonisti del terzo centro del filotto c’erano anche Arrigo Caudera e Beppe Andreoli, che vengono in questa 70a vengono ricordati con due premi speciali, per il miglior puntatore e per il miglior bocciatore, intitolati alla loro memoria. In pole position anche la Brb Ivrea (Bellazzini-Deregibus-Grattapaglia-Grosso) e i francesi dell’Annecy (Chirat-Persico-Benoit-Micoud). A cercare di riportare i colori liguri sul gradino più alto del podio, dopo 12 anni, ci proverà ancora la Chiavarese con i fratelli Ballabene, Carlevaro e Cagliero. Da non sottovalutare, dal Nord Est, la Marenese di Pegoraro-Porello-Soligon-Soligon. 

A capo dell’organizzazione c’è la new entry del Circolo La Fenarina che ha raccolto il testimone dalla Bocciofila Alassina e si è tuffata con grande entusiasmo in questa nuova avventura, con la speranza che la manifestazione, così tanto amata dagli appassionati e dagli alassini, abbia ancora lunga vita.

Per festeggiare il 70ennale la Targa d’oro si fa addirittura in sette: oltre alla Targa d’oro Senior, alle ormai abituali Targa Junior (10a edizione) e Targa Rosa (9a), alla confermata Targa Bis (4a), nella giornata di venerdì 14, al Palaravizza, vanno in scena la Targa Vip (in arrivo anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio), la Targa Revival, con leggendari campioni pronti a dare spettacolo, e la Targa Fuxia, inedita sfida internazionale femminile a quadrette tra super campionesse di Italia e Croazia. 

L’organizzazione è curata dalla Fenarina e dal Colba, con la collaborazione di Gesco, sotto l’egida della Federazione Italiana Bocce e di quella Internazionale. Gli enti promotori, sono il Comune di Alassio e la Regione Liguria. Sostiene il progetto la Fondazione De Mari. Il patrocinio è stato concesso da Coni Liguria e Provincia di Savona. Aggiornamenti, curiosità e tabellone completo su www.boccealassio.it.

Nella serata di ieri, presso il Circolo La Fenarina, la presentazione della manifestazione alla presenza degli organizzatori e di diverse autorità del mondo sportivo locale ma non solo.

"Le bocce ad Alassio fanno tendenza?Decisamente sì, basti pensare che la seconda gara più importante dopo Alassio fa meno della metà delle quadrette iscritte qui - spiega Carlo Bresciano, presidente del Colba - Alassio è una tradizione, normalmente apriva la stagione all'aperto e infatti ci sono molte quadrette che arrivano dal Piemonte. È l'occasione di venire a fare una scampagnata, passare un weekend al mare, certamente giocare ma magari vedere anche delle belle partite e soprattutto farsi delle belle mangiate e stare in famiglia, perché qui la gente viene con le famiglie".

"Qui ci sono molte squadre che vengono non con molte velleità, squadre che vengono per il piacere di giocare magari contro una squadra forte e di metterla in difficoltà, oppure semplicemente di partecipare - ha aggiunto Bresciano - questo è un fascino che altre manifestazioni non hanno. Purtroppo con il Covid e con l'età media dei giocatori di bocce abbiamo perso tanti cari compagni, ma ritornare a numeri così importanti fa ben sperare". 

La Targa d'Oro si conferma inoltre un volano per il turismo: "Abbiamo avuto difficoltà a trovare posti negli alberghi di Alassio perché le strutture erano comunque già quasi piene, un segnale molto positivo per il turismo: Alassio attira e piace molto, organizzare eventi di questo genere è certamente un orgoglio per la città e speriamo che gli amici della Fenarina siano in grado di continuare con questa tradizione per altri 70 anni".

"È motivo d'orgoglio innanzitutto essere qui alla presentazione di questa 70esima edizione, motivo d'orgoglio perché Alassio per tradizione è legata alle bocce - il commento di Roberto Pizzorno, delegato provinciale del Coni Savona - Un evento importante anche per le bocce del savonese, abbiamo ad esempio Carcare che sarà qui con molti giocatori dopo aver raggiunto la salvezza in Serie A2. A rappresentare il savonese ci saranno anche Francesca Carlini, Simone Nari ed Emanuele Bolzone. È la prima volta che questo evento viene organizzato dalla Fenarina, c'è stato questo passaggio di consegne dopo 69 anni con la Bocciofila Alassina che l'anno scorso abbiamo premiato con la stella di bronzo del Coni per meriti sportivi. Proprio alla Fenarina, come Coni, auguriamo che possa ricevere anche lei questo prestigioso riconoscimento".

Quale futuro per le bocce, uno sport di antica tradizione? "La federazione sta investendo molto sui giovani con la presenza dei dirigenti nelle scuole, in tanti si stanno avvicinando a questo sport e alle sue varie discipline - ha sottolineato Pizzorno - non è vero che le bocce sono uno sport per anziani, si tratta di una realtà che va valorizzata e che ha logicamente i cosiddetti senatori, ma ci sono anche tanti giovani giocatori e giovani giocatrici che già militano nei principali campionati".

Il programma completo del Palaravizza

È dal 2010 che il Palasport Ravizza di Alassio ospita il clou della Targa d’oro e delle gare ad essa collegate. Tenendo conto che nel 2020 l’evento non si è svolto, si tratta della 13a volta. 

Venerdì 14 aprile (ingresso libero): ore 18 Targa Vip, ore 21 Targa Revival e Targa Fuxia.

Sabato 15 aprile (Targa Oro): ore 8: 128esimi ; ore 10.30 64esimi; ore 14.30 32esimi; ore 17: 16esimi; ore 21.15: ottavi.

Domenica 16 aprile: ore 8 ottavi di finale Targa Rosa; ore 10.30 quarti Targa Oro e Targa Rosa; ore 14.15 semifinali Targa Oro, Targa Rosa, Targa Junior, Targa Bis; ore 17 finali. 

Biglietti. Ingresso a pagamento a partire dalla serata di sabato. Questi i prezzi.

Sabato (ore 21.15, un turno): 5 € (ridotto giocatori: 3 €), under 15 ingresso libero.

Domenica mattina (ore 8, due turni): 7 € (ridotto 5 €), under 15 ingresso libero.

Domenica pomeriggio (ore 14.15, due turni): 7 € (ridotto 5 €), under 15 ingresso libero.

Abbonamenti: due giorni 15 €, domenica mattina e pomeriggio 10 €.

R. Vassallo - M. Pastorino - foto S. Fasano