Politica - 08 aprile 2023, 20:09

Ceriale, cancellato il nome di Maineri dalla locandina di un evento presso il Bacicin: “Mai successo prima”

L’assessore agli eventi uscente Eugenio Maineri, in lista con “Noi per Ceriale-Nervo sindaco”, si riserva di procedere per vie legali contro il gestore, candidato nella lista “Ceriale Ceriale”

“Sono stato informato che nel pubblico esercizio denominato ‘Bar Bacicin’ (quartier generale del vicesindaco Luigi Giordano) gestito dal signor Gianbenedetto, candidato nella lista "Ceriale Ceriale" in cui capolista è Marinella Fasano, è stato affisso un manifesto del Comune di Ceriale che promuove un evento organizzato dal mio Assessorato alle Manifestazioni. E fin qui nulla di strano se si tratta di informare i propri clienti sulle iniziative turistiche promosse dal Comune. Ma ciò che mi ha lasciato perplesso è che la scritta "Assessore alle Manifestazioni Eugenio Maineri" è stata volutamente cancellata con un pennarello nero”. Ad affermarlo attraverso una nota stampa è lo stesso assessore agli Eventi Eugenio Maineri, ora candidato con la lista “Noi per Ceriale – Nervo sindaco”.

“Premesso che a nessuno è permesso di imbrattare o modificare  avvisi comunali di qualsiasi genere  (con il rischio di incorrere a sanzioni anche penali), considero tale gesto aberrante e scorretto e fatto volutamente per cancellare il mio nome e l'incarico di assessore su un manifesto comunale al fine di non evidenziare il mio ruolo nella Amministrazione e nella lista ‘Noi per Ceriale – Nervo sindaco’ – prosegue Maineri -. Ho provveduto pertanto a presentare un esposto alla Polizia Locale che, prontamente, si è recata nel bar per rimuovere il manifesto modificato e trattenerlo”.

“Considerata la gravità dell'episodio, per tutelare il mio ruolo di pubblico amministratore e del Comune, mi riservo di procedere per le vie legali. Ciò resta comunque un fatto mai accaduto nella storia politica di Ceriale che dimostra la meschinità e la pochezza con cui qualcuno sta conducendo la campagna elettorale... una campagna priva di argomenti e di bassissimo livello”, conclude l’assessore Maineri.

Redazione