Attualità - 06 aprile 2023, 10:14

Borgio Verezzi mette in sicurezza la "Tomba dei Cucchi": "Tappa significativa per la valorizzazione del nostro patrimonio"

"Una ricchezza inestimabile e unica, da tutelare e far conoscere", aggiungono dal comune

Borgio Verezzi ha un territorio piccolo ma eccezionalmente ricco di tante bellezze. Tra queste, spiccano in particolare le tante chiese, il Mulino Fenicio (recentemente acquisito al patrimonio comunale), le cave, i sentieri escursionistici (in corso vari interventi per il miglioramento dei ciottolati), le grotte e caverne e il Castellaro (oggetto di studi in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica) e tanto altro ancora.

In questo "tanto altro" possiamo annoverare anche la Tomba dei Cucchi, posta alle spalle della chiesa di San Martino all’interno del cimitero comunale di Verezzi. La cappella cimiteriale dei Cucchi presenta un bellissimo portale costruito con la tipica pietra rosa di Verezzi, a suo tempo estratta dalle vicine cave. Maestosa la cupola, sulla quale svetta il lanternino.

I Cucchi erano una nobile famiglia verezzina, oggi estinta, a cui si deve la realizzazione della cappella in argomento. Nel tempo la Tomba, trascurata per mancanza di eredi che se ne prendessero cura, ha raggiunto uno stato di degrado sempre più evidente. Tante sono state negli ultimi anni  le segnalazioni di cittadini e turisti che chiedevano al Comune un possibile intervento. Finalmente, dopo tanto, l'Amministrazione Comunale è riuscita ad ottenere la possibilità di agire, disponendo l'esecuzione di importanti lavori di messa in sicurezza del manufatto, ad opera dei restauratori dell'impresa Formento, sotto la supervisione dei tecnici comunali e dell’Assessore Renzo Locatelli che ha seguito il progetto.

In particolare, questi gli interventi recentemente eseguiti, come risulta dalla relazione finale della ditta incaricata: rimozione di tutta la vegetazione presente sulla cupola fino alla radice, con disinfezione di tutta la superficie mediante stesura di biocida; spazzolatura manuale di tutta la superficie della cupola mediante l'utilizzo di spazzole di ferro; verifica dell'intonaco esistente mediante bussatura puntuale di tutta la superficie, compresa la rimozione manuale cauta di tutte le parti gravemente ammalorate non recuperabili in fase di distacco; integrazione delle porzioni di intonaco mancanti o precedentemente rimosse mediante l'utilizzo di malta a base di calce idraulica naturale di adeguata granulometria; stesura sull'intera superficie della cupola di protettivo idrorepellente trasparente applicato a pennello in una ripresa (lavorazione eseguita al fine di limitare le infiltrazioni d'acqua piovana in attesa del restauro definitivo).

“La messa in sicurezza della Cappella Funebre dei Cucchi - commenta l’amministrazione comunale - segna un'altra tappa significativa nel percorso di miglioramento e valorizzazione del patrimonio del nostro territorio, che rappresenta una ricchezza inestimabile e unica, da tutelare e far conoscere”.

Comunicato stampa