Mancano due giorni, meteo permettendo, al tanto atteso ritorno della Processione del Venerdi Santo a Savona, ma ieri sera nella chiesa di San Francesco da Paola in Piazza Bologna nel frattempo si sono svolte le prove dei "Mottetti".
Durante la Processione si prega infatti con la fatica o con le note e diventa quindi fondamentale l’aspetto musicale incarnato dal “gruppo corale-orchestrale dei Mottetti”, dal gruppo “Giuseppe Rebella”, coordinato dal Polifonico di Valleggia, dalla banda, preceduti dal cupo rullìo dei tamburi.
Il gruppo corale-orchestrale dei Mottetti - costituito in questa forma dal 1990 per volontà del Priorato Generale - è diretto da Davide Nari (direttore del Civico Complesso Bandistico “Forzano”), si compone della sezione di archi coordinati da Massimiliano Patetta e la ‘Forzano’ al completo, ad accompagnare la parte vocale costituita dalla Corale Alpina Savonese , coro La Ginestra di Savona, coro ”Anton Bruckner” di Savona ed elementi del coro “Monteverdi” di Cosseria, nonché gli alunni della scuola primaria dell’I.C. ‘Pertini’ di Savona nella sezione “voci bianche”.
In processione il gruppo corale-orchestrale sarà statico: si posizionerà in via Paleocapa all’altezza di via Pia.
Confermatissimo anche l’altro gruppo, anni fa battezzato “Giuseppe Rebella” in onore del noto maestro scomparso nel 2013. Tra i fondatori del Coro Polifonico di Valleggia, che diresse per ben mezzo secolo e anche nell’appuntamento biennale del Venerdì Santo, Rebella era una figura molto apprezzata a livello diocesano. Per questo i cantori valleggini nel 2014, col consenso e l’apprezzamento delle altre realtà vocali che partecipano, hanno deciso di intitolargli questo ensemble che sarà collocato nella parte conclusiva del corteo sacro. Accompagnato dalla Banda Puccini di Cairo, il Polifonico di Valleggia, diretto da Martino Nicora, canterà assieme ad altri gruppi: la Corale Polifonica Cellese, il Coro Guido d’Arezzo di Carcare, il Coro Sine Nomine di Finale, il Concentus Mater Misericordiae di Savona, il Coro San Maurizio di Segno e il Coro Polifonico Città di Albisola. Tutti insieme eseguiranno i brani sacri Adoramus, Vexilla, Stabat Mater e Choral di Bach.
Ieri sera in molti sono accorsi per ascoltare le composizioni storiche nate tra il 1700 e il 1900: Jesu di Antonio Deoberti (1869-1938), Saevo di Antonio Forzano (1808-1888), Crucem Tuam (1722-1793).