L’Associazione Culturale Territori celebra la Giornata della Libertà di Stampa, dedicando la giornata del 3 maggio a questa ricorrenza, istituita nel 1993 dalle Nazioni Unite. Un’iniziativa organizzata grazie al sostegno della Fondazione CRC, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e col patrocinio del Comune di Cuneo. L’evento sarà dedicato al mattino agli studenti delle scuole superiori e la sera, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, alla cittadinanza con un incontro speciale con vari protagonisti del mondo del giornalismo.
Tra questi Gad Lerner, uno dei giornalisti più apprezzati della televisione italiana, promotore e conduttore di formati tv che hanno fatto la storia del piccolo schermo.
Nato a Beirut da una famiglia ebraica, dopo aver lavorato al quotidiano “Lotta continua”, a “Il Lavoro di Genova” e a “Il manifesto”, dal 1983 è inviato politico del settimanale “L’Espresso”.
Dal 1993 al 1996 vicedirettore e, fino al 1998, corrispondente de La Stampa, è stato per alcuni mesi direttore del TG1 per la RAI (2000). Nel 2001 è passato all’emittente televisiva La 7, dove è rimasto fino al 2013 e dove ha condotto fino al 2012 il programma L’infedele e nel 2013 Zeta. Dal 2020 è una delle firme de Il Fatto Quotidiano.
Del 2014 è il programma di approfondimento Fischia il vento, in onda su Laeffe e Repubblica.it, del 2016 Islam, Italia, del 2017 sono Operai e Ricchi e poveri, del 2018 La difesa della razza e del 2019 L’approdo su RAI Tre.
Ha pubblicato alcuni saggi, tra i quali occorre citare: Operai (1987); Crociate. Il millennio dell’odio (2000); Tu sei un bastardo. Contro l’abuso d’identità (2005); Scintille. Una storia di anime vagabonde (2009); Concetta. Una storia operaia (2017); Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana (2020); L’infedele. Una storia di ribelli e padroni (Feltrinelli, 2020); con L. Gnocchi ha curato i volumi Noi partigiani. Memoriale della Resistenza italiana (2020) e Noi ragazzi della libertà. I partigiani raccontano (Feltrinelli 2021). Il suo ultimo libro si intitola Giornalisti da marciapiede (EGA-Edizioni Gruppo Abele, 2022).
Il giornalista dialogherà con Stefano Tallia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, e altri ospiti di libertà di stampa e di espressione, sul perché battersi per questo diritto, come si svolge il mestiere del giornalista e quali sono i pericoli che incontrano i professionisti dell’informazione quando cercano di raccontare verità scomode anche nei paesi più democratici come l’Italia.
L'incontro è gratuito e libero fino a esaurimento dei posti. Inizio ore 21 presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC in Via Roma a Cuneo Per prenotazioni posti info@associazioneterritori.it.