Attualità - 02 aprile 2023, 09:12

Alassio, il Wall of Presidents diventa un caso: la soprintendenza 'ordina' di cambiare il colore dello sfondo

La denuncia arriva dall'autore, lo street artist Roberto Collodoro, in arte Robico

Il murales dei presidenti della Repubblica, situato ad Alassio, sopra un muro di contenimento in cemento armato lungo 55 metri, sulla strada tra Solva, Vegliasco e Cavia, diventa un caso.

L'oggetto del contendere? Il comune avrebbe storto il naso per il colore dello sfondo, tanto da chiedere un parere alla soprintendenza.

La denuncia arriva dall'autore dell'opera, lo street artist Roberto Collodoro, in arte Robico, sulle pagine del Corriere della Sera, dopo un lungo braccio di ferro con il comune: "Una volta davanti a quell’anonima colata di cemento, ebbi il lampo di creare uno sfondo rosa su cui effigiare i visi dei presidenti per denunciare come, sino ad allora, non ci fosse mai stata una donna al Quirinale e chiamare l’opera #Quoterosa". 

La risposta della soprintendenza è arrivata lo scorso 2 gennaio: "Il fondo non sia rosa, ma il colore, come indicato anche dalla commissione locale per il paesaggio, sia scelto nella gamma delle terre in modo da armonizzarsi con il contesto paesaggistico naturale in cui si inserisce", si legge sempre sul noto quotidiano. 

Il colore rosa, sempre secondo lo street artist, non avrebbe un valore ornamentale, bensì sarebbe il cuore pulsante dell'opera. Il cambiamento chiesto andrebbe a snaturare l'opera. 

Sulla vicenda è intervenuto anche Vittorio Sgarbi. Il sottosegretario alla cultura si è dichiarato d'accordo con Robico, preannunciando l'intenzione di scrivere alla soprintendenza.  

Redazione