Un gelato nuovo, che propone equilibri di sapore interessanti in esplorazione verso l’universo floreale. Fiore visto non più solo come elemento decorativo, ma come parte integrante e protagonista della ricetta. Ieri, 31 marzo, nell’ambito dell’evento “Cucina con i fiori”, Aldo De Michelis della gelateria Perlecò di Alassio, con il suo amico e collaboratore Antonio, direttamente dalla cucina del Grand Hotel Diana, hanno presentato alcuni dei nuovissimi gusti a base di fiori.
“È una novità: il fiore è buono, oltre ad avere proprietà salutari - spiega il maestro gelatiere alassino Aldo De Michelis -. Abbiamo presentato 3 degli 11 gusti creati: Fondente del Madagascar con i fiori di Nasturzio e Pepe rosa, I love Alassio – fior di Begonia e Sorbetto di Begonia”.
Qualcuno potrebbe avere qualche remora al banco del gelato, temendo che i fiori utilizzati siano trattati come quelli coltivati a scopo decorativo per giardini e terrazzi, ma De Michelis chiarisce subito che i fiori eduli, che quindi possono essere mangiati, seguono un diverso iter di coltivazione. “Sono fiori come gli altri, ma vengono coltivati con criteri bio e senza l’utilizzo di sostanze chimiche. Io collaboro con aziende agricole del territorio”.
I fiori, nell’immaginario collettivo, sono sinonimo di bellezza e non di bontà, quindi è un nuovo ingrediente che ha bisogno di tempo per essere “metabolizzato” dai palati appassionati di gelato, anche se questa novità è stata accolta con entusiasmo soprattutto dai bambini. “Già da un mese in gelateria proponiamo il sorbetto di begonia, in particolare, e con grande sorpresa i bambini spesso lo preferiscono al gusto fragola, il più amato dai piccoli”.
De Michelis, di rientro da un’importante fiera di settore di Milano, è molto soddisfatto anche per il successo riscontrato tra gli addetti ai lavori, che da tempo non vedevano una vera novità. Insomma, le chicche di Perlecò hanno conquistato anche gli organizzatori milanesi.
A condurre l’evento di presentazione, insieme al giornalista Claudio Porchia, anche il personaggio televisivo Patrizio Roversi che ha gradito molto la “dolce” novità: “Aldo e Antonio sono bravissimi, hanno lavorato benissimo. I fiori si sentono quanto basta, danno un sapore particolare. Hanno interpretato fino in fondo la teoria in base alla quale i fiori si possono anche mettere nelle ricette e mangiare. Bello che siano riusciti a mettere i fiori nel gelato, che piace a tutti. Il gelato è la ricetta per eccellenza, ‘un lusso democratico’”.