Attualità - 01 aprile 2023, 07:24

Agrigento capitale italiana della Cultura 2025, Savona attende e mette nel mirino il 2027

L'Amministrazione Russo ha lanciato la candidatura lo scorso 15 marzo in una Sala della Sibilla gremita

Sarà Agrigento la capitale italiana della Cultura 2025. Ad annunciarlo, nella giornata di ieri, il ministro Gennaro Sangiuliano insieme a tutti i sindaci delle città coinvolte. La città siciliana ha avuto la meglio sulle altre 9 finaliste: Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant'Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L'Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia). 

Un titolo, quello di capitale italiana della cultura, conferito per la durata di un anno. La prima città a conquistare il riconoscimento fu Mantova nel 2016, seguita poi da Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018 e Parma nel 2020 (ma anche nel 2021 a causa della pandemia). Nel 2022 è stata Procida (Napoli) a fregiarsi del titolo, nel 2023 Bergamo e Brescia. Nel 2024 toccherà invece a Pesaro. 

Chi punta al titolo del 2027 è Savona, come testimoniato dall'amministrazione comunale lo scorso 15 marzo in una Sala della Sibilla gremita: "Da molto tempo nel dibattito pubblico sulla nostra città, viene unanimamente indicato come principale fattore di crisi lo smarrimento dell'identità e la difficoltà ad individuare un profilo chiaro e condiviso, una vocazione che ne ispiri il rilancio - le parole del sindaco Russo - nelle linee programmatiche di mandato di questa Amministrazione, che hanno recepito l'Agenda per Savona, abbiamo individuato nella candidatura a Capitale italiana della Cultura, e soprattutto nel percorso per prepararla, una possibile risposta a questa esigenza, un obiettivo capace di attivare e unire le tante energie presenti nella città. Per questo l'abbiamo definita una proposta simbolo".

Redazione