Attualità - 29 marzo 2023, 09:20

Illuminazione di Piazzale Moroni a Savona, consigliere Santi: "Sono mesi che 10 punti luce sono spenti"

Verrà presentata un'interrogazione che chiederà al sindaco Russo cosa intende fare per risolvere la problematica segnalata da diversi residenti

Un'interpellanza per chiedere all'amministrazione cosa intende fare in merito al potenziamento dell'illuminazione pubblica nel quartiere di Piazzale Moroni.

La presenterà nel prossimo consiglio comunale il capogruppo di Toti per Savona Pietro Santi richiedendo delucidazioni al sindaco di Savona Marco Russo.

"Ad inizio degli anni 2000 il Comune di Savona partecipò e vinse un bando del Ministero delle Infrastrutture denominato “Bando dei Quartieri”, finalizzato a migliorare le condizioni di vita dei Cittadini realizzando nuove infrastrutture, nuovi marciapiedi, potenziamento della pubblica illuminazione ed altro - dice Santi - L’Amministrazione Comunale in carica all’epoca scelse di attuare l’intervento di riqualificazione urbana nel Quartiere di Piazzale Moroni. Nell’ambito di questo progetto venne stipulata una convenzione tra il Comune stesso e l’ARTE Savona al fine di migliorare e ammodernare la pubblica illuminazione delle via Grandi, Cesio, Roveda e Costa. A tal fine ARTE si occupò della realizzazione dell’impianto elettrico e della palificazione, in quanto tutti i palazzi ivi ubicati all’epoca erano di proprietà di ARTE, mentre il Comune di Savona si impegnò a fornire l’energia elettrica".

"La manutenzione dell’impianto e la sostituzione delle lampade rimaneva in carico ad ARTE Savona. Ad oggi sono mesi che almeno 10 punti luce sono spenti, creando un forte disagio ai cittadini residenti. Alcuni residenti hanno riferito che tale disagio è stato più volte segnalato agli Uffici di Arte Savona e che la risposta è stata che la competenza è del Comune di Savona. Allo scrivente risulterebbe che la convenzione sia tutt’ora valida" ha continuato il consigliere di Toti per Savona.