Il Comitato Amici dell’Ospedale San Paolo interviene con alcune osservazioni inerenti alla bozza di piano sociosanitario approvata dalla Giunta regionale. Tra le diverse riflessioni, anche una sull'ipotesi di spostamento della centrale 118 ad Albenga da Savona "capoluogo di provincia, sede della Prefettura e dei Comandi della Capitaneria di porto, Comando dei carabinieri, Questura, Finanza e dei Vigili del fuoco, Protezione civile - sottolineano dal Comitato, precisando che "Questa notizia non è contenuta nel piano ma ventilata sui media".
"Dal punto di vista tecnico una centrale telefonica la si può mettere ovunque - osservano dal Comitato - sul Beigua, sul Saccarello, sul monte Fasce, ecc. Nulla cambia nella funzione. Ma allora perché spostarlo andando incontro a costi, perdita di posti di lavoro a Savona, spese di nuovi impianti ecc ecc.? Inoltre il 118 dovrebbe stare nel capoluogo di provincia visto che è un anello fondamentale del Comitato Prefettizio sulla sicurezza come il comando dei Carabinieri, Questura, Finanza, Capitaneria di porto, Protezione Civile, Vigili del fuoco".
"Inoltre ha un valore identitario poiché il 118 savonese è stato uno dei primi in Italia preso come esempio per replicare - concludono gli Amici del San Paolo - Dopo la Cassa di risparmio, la port autority, la camera di commercio, il carcere, la banca d’Italia, la centrale del latte, le industrie delocalizzate....ecc ecc...la città di Savona viene privata di un altro pezzo della sua identità".