Ex Savam di Altare, la consigliera Scotti: "Dall'amministrazione Briano annunci fumosi, la riapertura della strada non avverrà in tempi brevi"

"Nonostante gli annunci fumosi fatti dall'amministrazione sui social e sui giornali, lasciando intendere che i tempi per la riapertura della strada siano brevi, la realtà purtroppo è ben differente. L'iter burocratico è l'unica cosa che pare certa". Cosi commenta la consigliera indipendente Rita Scotti in merito alla situazione dell'ex vetreria Savam di Altare. 

"Sono necessari almeno altri 10 giorni per avere il progetto di messa in sicurezza, poi occorrerà mandarlo in Soprintendenza ed attendere la loro autorizzazione. Una volta ottenuta questa approvazione, si dovrà attivare una SCIA in comune e, solo dopo 30 giorni, i lavori potranno iniziare. Quindi, con la previsione più ottimistica, ci vorranno ancora circa due mesi prima di poter iniziare effettivamente i lavori, che prevedono l'abbassamento della ciminiera, la demolizione del forno Oscar, il rifacimento del tetto su via Cesio e la messa in sicurezza  del forno San Rocco, i cui tempi esecutivi non saranno certo brevi", aggiunge. 

"Intanto mi sto muovendo anche per capire se ci sono strade di finanziamento per la messa in sicurezza di rio Gavello che Città del Vetro chiede di risolvere, svincolando l'area almeno per l'aspetto idraulico. Ho già avuto dei contatti che mi sono sembrati positivi e comunicherò alla cittadinanza ogni sviluppo dello stato dell'arte, perché credo che ogni cittadino non vada considerato utile solo in campagna elettorale, ma gli si debba rendere conto con sincerità e trasparenza in ogni momento", conclude la consigliera Scotti.