Attualità - 17 marzo 2023, 15:40

Dalla criminalità alla comunità, a Loano i giovani a lezione per conoscere il valore dei beni confiscati alla mafia

Toccante il ricordo della poliziotta Emanuela Loi, vittima dell'attentato di via d'Amelio, con la lettera inviata agli studenti dalla sorella Claudia

E’ stata l’occasione per sensibilizzare e far conoscere il valore dei beni confiscati alle mafie per le comunità locali quale strumento di contrasto alla criminalità organizzata, con un focus sull’importanza delle misure di prevenzione e sulla normativa del settore dei beni confiscati, l'incontro tenutosi stamani a Loano dal titolo "Villa Maria a Loano: dalla criminalità alla comunità" organizzato dall’Amministrazione comunale col coinvolgimento degli studenti dell’Istituto "Falcone".

L’evento è stato preceduto da un momento particolarmente emozionante, la commemorazione di Emanuela Loi, poliziotta, vittima di mafia nell’attentato di via d’Amelio a Palermo nel 1992.

Nei giardini “Caduti di Nassiryia” vicino alla panchina inaugurata l’ anno scorso in memoria di Emanuela, è stato letto un messaggio particolarmente toccante, inviato dalla sorella Claudia per l'occasione.

Questo il testo della missiva:

"Buon giorno sono Claudia Loi sorella di Emanuela, con piacere esprimo la mia vicinanza e il mio apprezzamento a questo lodevole evento.

Per noi familiari è sempre motivo di conforto tenere viva la memoria e ci riempie di gioia il fatto che nel nostro Paese esistono tante persone di buon cuore che si impegnano per il progresso civile e sociale. Emanuela in questo contesto rappresenta quel seme che muore e che da molto frutto. Noi siamo fortemente convinti che questa è l’eredità che ci ha lasciato e per la quale dobbiamo utilizzare il suo ricordo per scuotere le coscienze. Il ricordare significa non solo rifiutare un contesto malavitoso e di corruzione ma prendersi un impegno deciso di stare dalla parte della legalità e solidarietà con piccoli fatti quotidiani che fanno parte del nostro stile di vita.

Mi piace ripetere quanto ho già detto in altre occasioni che il sangue versato da Emanuela insieme a quello di tanti altri uomini e donne che sono morti nell’inseguire un nobile ideale, devono continuare a tenere acceso nel mondo un desiderio di giustizia e di pace.

Grazie a tutti voi per vostro impegno
Con affetto Claudia Loi"

Redazione