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Attualità | 15 marzo 2023, 10:42

Famiglia con il cagnolino nel Paleolitico: le grotte di Toirano "raccontano" un'avventura di 14 mila anni fa

Recenti studi hanno portato a dare una spiegazione precisa alle impronte della Grotta della Bàsura

Foto da pagina Facebook "Grotte di Toirano"

Foto da pagina Facebook "Grotte di Toirano"

Il fascino delle grotte di Toirano e dei suoi tesori nascosti continua ad attirare l'attenzione degli studiosi di tutti il mondo. A testimonianza di ciò, recenti studi hanno portato a dare una spiegazione precisa alle impronte della Grotta della Bàsura.

In un articolo specializzato, pubblicato sul portale aeon.co (LEGGI QUI), è possibile scoprire la vicenda di una famiglia del Paleolitico (14.000 anni fa) composta da uomo, donna, tre bambini e un animale domestico (probabilmente un cane) che si erano avventurati con le torce proprio nella toiranese. Una camminata di cui le guide speleologiche, nel corso delle visite guidate, ne stanno illustrando lo sviluppo e le tracce incise dalle torce e dai giochi con il fango: un'eredità lasciata con molta probabilità dai bambini se non addirittura dall'intera famiglia.

Un'escursione in famiglia nel 12.000 a.C. può sembrare idilliaca o addirittura banale. Ma, nel contesto dell'antropologia e dell'archeologia, piccoli momenti come questi rappresentano un modo nuovo e radicale di comprendere il passato.

Scoperte sensazionali, quindi, che hanno aperto nuovi scenari e che hanno inoltre condotto gli speleologi della famiglia Chiesa di Toirano e la Direttrice scientifica Marta Zunino ad esplorare i cunicoli della parte finale della Grotta della Bàsura. Un'ispezione mirata alla verifica della presenza di percorsi verso l'esterno, chiusisi nell'arco dei millenni, dai quali fossero entrati gli orsi, che hanno dato vita al famoso "Cimitero degli orsi". Dall'attuale percorso di visita, infatti, l'entrata dei mammiferi non era possibile a causa della conformazione delle sale con più punti scoscesi e molto alti, impossibili da scalare per loro. 

Il percorso verso una miglior conoscenza di un passato così lontano prosegue e grazie alla tecnologia i passi in avanti si stanno susseguendo permettendo di documentare tracce e reperti con spiegazioni più coerenti e plausibili.

Roberto Vassallo

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