“Le malattie rare, a causa della scarsa incidenza nella popolazione, sono spesso trascurate. Il 28 Febbraio scorso è stata la XVI Giornata Internazionale delle Malattie Rare. Fra queste c’è la CIPO – POIC (Pseudo Ostruzione Intestinale Cronica), di eziologia ignota e rara al punto da non conoscerne la prevalenza e da richiedere un approccio multidisciplinare, modificazioni della dieta, agenti procinetici, trattamenti delle complicanze, nonché specifici interventi chirurgici. La CIPO – POIC è una malattia grave, spesso non riconosciuta, caratterizzata da complicanze protratte nel tempo di tipo invalidante, che possono mettere a rischio la vita del paziente. Il Consiglio regionale a febbraio ha già approvato un Ordine del giorno, a mia firma, che impegna la Giunta ad attivarsi in Conferenza Stato-Regioni perché i pazienti affetti da malattie rare, in particolare per i soggetti affetti da CIPO – POIC, possano avere un percorso terapeutico e sociale senza costi che includa tutte le necessità. Bisogna inoltre, avere un sistema omologo nelle diverse regioni, per usufruire di una procedura di riconoscimento semplificata con inquadramento univoco delle patologie rare e non sottoposto a rinnovi”.
Lo dichiara in una nota Brunello Brunetto, Consigliere regionale della Lega e Presidente della Seconda Commissione Salute e Sicurezza Sociale.