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Politica | 09 marzo 2023, 19:10

8 marzo a Boissano, le proposte del consigliere Mattiauda per il futuro: "Non solo bellissimi fiori, ma uomini per bene"

"Ritengo che la nostra piccola comunità abbia certamente bisogno di bellezza ma che ancora più preziosi siano i momenti di condivisione collettiva e soprattutto il coltivare la crescita umana individuale e sociale"

8 marzo a Boissano, le proposte del consigliere Mattiauda per il futuro: "Non solo bellissimi fiori, ma uomini per bene"

Giacomo Davide Mattiauda, consigliere di minoranza a Boissano, porta all'attenzione del sindaco Paola Devincenzi una interrogazione in merito alle celebrazioni dell'8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna.

Prendendo in considerazione "La bellezza dei fiori presenti in piazza Govi nella giornata di ieri, grazie all’esemplare impegno delle Associazioni boissanesi, unita alla contestuale presenza della 'Panchina dell’Amore', grazie alla encomiabile disponibilità della ditta 'Ecogrid'" - scrive Mattiauda - "l’assenza di un momento di condivisione collettivo di tale bellezza nel corso della giornata dell’8 marzo, dovuto in parte al mancato passaggio del Trofeo ciclistico 'Ponente in Rosa' e in parte alla mancata organizzazione di un incontro con la cittadinanza - continua - la piazza, ieri 8 marzo è stata infatti per la maggior parte della giornata semideserta, fatta eccezione per i generosi volontari delle nostre Associazioni nel momento in cui hanno installato la composizione floreale". 

L'esponente di minoranza sottolinea inoltre "le numerose segnalazioni giunte da cittadini sensibili ai temi del 'gendergap' e della violenza di genere, particolarmente sentito quest’ultimo a causa di un drammatico femminicidio che rappresenta, nei cuori di tanti boissanesi, una ferita ancora aperta".

Per tutto ciò, Mattiauda chiede alla prima cittadina l'opportunità "di organizzare in previsione delle prossime ricorrenze dell'8 marzo un momento di incontro con la cittadinanza, quale potrebbe essere a titolo di esempio non esaustivo un 'brindisi alle donne di Boissano'". Oltre a ciò, il consigliere evidenzia anche di "istituire ed assegnare", sempre in previsione delle prossime ricorrenze dell'8 marzo, "il premio 'Donna boissanese dell'anno', da assegnarsi a concittadine che si sono distinte in campo professionale e sociale, esempi di libertà e forza femminile".

Viene richiesta inoltre, sempre con particolare sensibilità ai temi del "gender gap" e della violenza di genere, l'eventualità di "organizzare nel corso dell'anno momenti di confronto e sensibilizzazione, rivolti alla cittadinanza tutta e ponendo una particolare attenzione ai nostri giovani" suggerendo in questo caso il coinvolgimento di "istituzioni e associazioni operanti nel campo della sicurezza, della salute pubblica (psicologia) e dell'istruzione". "A tal proposito - aggiunge l'esponente di minoranza - è doveroso e utile ricordare quanto fatto dalla precedente amministrazione Olivari".

"Spero che questi spunti vengano accolti e rimango a disposizione pronto ad adoperarmi affinché diventino realtà - conclude Mattiauda - ritengo che la nostra piccola comunità abbia certamente bisogno di bellezza ma che ancora più preziosi siano i momenti di condivisione collettiva e soprattutto il coltivare la crescita umana individuale e sociale. Come nell'oggetto di questa mia interrogazione, abbiamo bisogno non solo di bellissimi fiori ma di uomini per bene".

Redazione

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