Fiorenza Giorgi, magistrato dal 1981, presidente della Sezione Penale del Tribunale di Savona, ha ricevuto oggi il “PremioDonna” promosso dall'associazione Agorà di Borgio Verezzi.
Il riconoscimento, consegnato in occasione dell’8 Marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna, a partire dall’anno in corso e con cadenza annuale intende celebrare le figure femminili che si sono distinte, sono emerse, sono apprezzate nel loro lavoro.
"Si tratta di un premio che vuole essere di stimolo e di ispirazione alle giovani donne per essere sempre più protagoniste del nostro tempo, infatti la parità di genere purtroppo resta fortemente condizionata dagli stereotipi che penalizzano e marginalizzano la figura della donna" spiegano dall'associazione.
La cerimonia di consegna del premio si è svolta nella sala consiliare del Comune di Borgio. Presenti, oltre al sindaco Renato Dacquino, l'associazione Agorà nelle figure della presidente Anna Porrini e della vicepresidente Paola Pregliasco, i ragazzi della 3^B e del laboratorio di teatro delle scuole medie di Borgio con la dirigente scolastica Giuseppina Manno e Sebastiano Gravina, ambasciatore della Bandiera Lilla.
Di fronte ad un nutrito pubblico giunto per l'occasione, la premiazione di una figura dalla lunga carriera in magistratura: la Dottoressa Fiorenza Giorgi è stata inoltre Giudice della Sezione Civile, Giudice Tutelare, Giudice per le Indagini Preliminari.
"Imparate a stimare voi stesse prima degli altri, non omologatevi - il messaggio della dottoressa Giorgi rivolto in particolare alle giovani donne presenti nella sala consiliare - Libertà, dignità e stima di sé stessi sono tre cose fondamentali che vi aiuteranno a crescere e faranno di voi persone che potranno fare qualcosa per sé e per gli altri". Parole precedute da un pensiero all'ex sindaco Enrico Rembado, scomparso nei giorni scorsi.
Le celebrazioni della Giornata internazionale dei diritti della donna da parte dell'associazione Agorà non si esauriscono nella giornata odierna: presso il Torrione di Borgio Verezzi, infatti, fino al 12 marzo sarà possibile visitare la mostra della fotografa Maria Juliana Livigni Moya dedicata alla “donna che abbiamo nel cuore”. L'esposizione è aperta al pubblico tutti i giorni con il seguente orario: 10.30-12.30 e 16.30-18.