“A conferma dell’allarme per la grave siccità, in corso nel 2022/2023 in Liguria, e quindi della necessità di realizzare nuovi bacini idrici, anche di piccole o medie dimensioni, l’assessore competente in aula ha risposto alla mia interrogazione concordando che occorrono nuovi invasi e spiegando che dall’anno scorso non è stata emanata alcuna allerta meteo arancione o rossa. Pertanto, a maggior ragione, bisogna attivarsi il più velocemente possibile per iniziare a programmare gli interventi e a valutare le aree più idonee dove possono essere realizzati i nuovi bacini idrici. Ricordo che questi invasi hanno molteplici usi e utilizzi, come raccolta acqua piovana per approvvigionamento delle falde acquifere, irrigazione dei campi, vasche di laminazione in caso di piene dei fiumi per rallentare il deflusso delle acque, difesa dell’ecosistema ittico in caso di siccità, depositi di raccolta acqua per gli elicotteri durante gli incendi boschivi. In sostanza, con un unico intervento e investimento, in ogni area prescelta si potranno avere molteplici vantaggi per il territorio”.
Lo ha dichiarato il vicecapogruppo regionale della Lega Sandro Garibaldi.