Eventi - 07 marzo 2023, 17:32

Vado ricorda il sacrificio di Don Peluffo, trucidato dai fascisti: l'8 marzo le celebrazioni

Alla commemorazione, organizzata dall'Anpi, parteciperà anche don Nicola Lorini, storico parroco vadese e testimone in prima persona di quei tragici eventi

L'Anpi di Vado Ligure ricorda domani, mercoledì 8 marzo 2023, il 78° anniversario della morte di Don Nicolò Peluffo, viceparroco vadese ucciso dai fascisti l’8 marzo 1945, a soli 26 anni, per l'aiuto spirituale dato ai partigiani e alle loro famiglie.

La figura di Don Peluffo, a cui sono oggi intitolate le Scuole Primarie di Vado Ligure, non potrà mai essere dimenticata.

"Quando la sera dell’8 marzo 1945 i fascisti lo cercarono nell’abitazione di via Cesare Battisti dov’era ospitato, era ben consapevole di cosa stesse per succedere. E anche quando i fascisti lo attirarono fuori con la scusa di dover assistere un moribondo, andò incontro a morte certa a testa alta - ricordano dall'Anpi locale -. Infatti la domenica prima, dopo la Messa, era stato arrestato dalle Brigate Nere e rinchiuso in prigione ma si rifiutò di collaborare. Mai avrebbe tradito 'i suoi ragazzi di Vado', come li chiamava lui, quindi, dopo tre giorni di vessazioni, era stato rilasciato, non senza la promessa di venir ucciso alla prima occasione".

"Scese le scale con ancora il breviario in mano. Lo trapassarono 13 pallottole di mitra, una delle quali trafisse lo stesso breviario, ancora oggi conservato in una teca nella sacrestia della Chiesa di S. Giovanni Battista, qui a Vado. I fascisti cercarono subito di addossare la colpa ai partigiani ma i vadesi conoscevano bene i veri responsabili e non li avrebbero perdonati facilmente" raccontano.

Alle ore 17.30 verrà deposto un mazzo di fiori presso il cippo eretto in sua memoria in via Cesare Battisti, proprio a Vado Ligure, sul luogo dell’eccidio. Alle ore 18 seguirà , presso la Chiesa di S. Giovanni Battista, una Messa in suffragio del giovane parroco e di tutti coloro caduti nella Lotta di Liberazione.

Alla commemorazione parteciperà anche don Nicola Lorini, storico parroco vadese e testimone in prima persona di quei tragici eventi.

Redazione