In occasione dell’8 Marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna, l'associazione Agorà di Borgio Verezzi promuove il “PremioDonna”: un riconoscimento che, a partire dall’anno in corso e con cadenza annuale, intende celebrare le figure femminili che si sono distinte, sono emerse, sono apprezzate nel loro lavoro.
"Si tratta di un premio che vuole essere di stimolo e di ispirazione alle giovani donne per essere sempre più protagoniste del nostro tempo, infatti la parità di genere purtroppo resta fortemente condizionata dagli stereotipi che penalizzano e marginalizzano la figura della donna" spiegano dall'associazione.
Il “PremioDonna2023” sarà assegnato il prossimo 8 marzo, alle ore 16.00 presso la sala consiliare del Comune di Borgio Verezzi, alla Dottoressa Fiorenza Giorgi, magistrato dal 1981, attualmente Presidente della Sezione Penale del Tribunale di Savona. Nella sua lunga carriera in magistratura è stata Giudice della Sezione Civile, Giudice Tutelare, Giudice per le Indagini Preliminari.
Le celebrazioni della Giornata internazionale dei diritti della donna da parte dell'associazione Agorà non si esauriscono però qui: presso il Torrione di Borgio Verezzi, infatti, sabato 5 marzo alle ore 16 verrà inaugurata la mostra della fotografa Maria Juliana Livigni Moya dedicata alla “donna che abbiamo nel cuore”.
L'esposizione durerà fino al 12 marzo con il seguente orario: 10.30-12.30 e 16.30-18 (da lunedì a domenica).
L'associazione Agorà è nata dieci anni fa grazie alla volontà, al sostegno e al contributo di tutti coloro che si sono mostrati sensibili e interessati alla protezione e alla salvaguardia del patrimonio storico/ambientale di Borgio Verezzi.