Attualità - 01 marzo 2023, 10:48

Piscina di Albenga, entro il 31 dicembre nuove porte per l’accessibilità ai diversamente abili

La mozione è stata presentata dai consiglieri Ciangherotti, Porro e Calleri nel corso del consiglio comunale del 28 febbraio e votata unanimemente dopo alcune modifiche

Immagine dalla pagina Facebook "Piscine di Albenga"

Adeguare le porte d’ingresso della piscina comunale di Albenga per rendere la struttura accessibile alle persone diversamente abili. Era questo il secondo punto all’ordine del giorno discusso ieri sera, 28 febbraio, in consiglio comunale, con la mozione presentata dai consiglieri di minoranza Eraldo Ciangherotti, Cristina Porro e Gerolamo Calleri. “Sono numerosi gli utenti diversamente abili della piscina di Albenga che hanno sollevato una corale protesta per la difficoltà di accedere alla struttura comunale a causa della presenza di porte di accesso ‘off limits’, sottomisurate rispetto all’ingombro delle carrozzine – hanno sottolineato dall’opposizione –.  Inoltre, sui social, tantissimi fruitori della piscina comunale hanno segnalato la pesantezza delle porte di accesso all’atto dell’apertura”.

La mozione è stata discussa nel corso di una riunione capigruppo, che hanno concordato modifiche, ottenendo così il voto unanime del consiglio. Nello specifico, sono state sostituite alcune parole al testo ed è stata indicata quale data entro la quale dovranno essere terminati i lavori di adeguamento il 31 dicembre 2023.

“Mi preme precisare che l’accessibilità assistita dell’impianto è garantita – ha affermato l’assessore alle Politiche Sociali Marta Gaia -. La piscina comunale è, infatti, dotata di rampa di accesso, bagni accessibili e del sollevatore acquistato dalla nostra Amministrazione. È tuttavia vero che, per accedere all’impianto occorre l’assistenza del personale per l’apertura della porta e che il citofono presente è troppo alto e una persona in carrozzina per farsi aprire deve chiamare telefonicamente il personale di servizio”.

“Come Amministrazione lo scorso 17 gennaio avevamo già fatto un sopralluogo in piscina, non per questioni relative all’accessibilità, ma per valutare la possibilità di sostituire comunque le porte con altre più nuove. Abbiamo fatto fare due preventivi sia per la manutenzione delle porte esistenti che per la loro sostituzione che richiederà, inoltre le valutazioni tecniche ed economiche del caso anche al fine della modifica del piano antincendio. Detto questo ci impegneremo entro la fine dell’anno a effettuare interventi alle porte per migliorare l’accessibilità alla piscina comunale”.

“L’Amministrazione comunale è particolarmente attenta alle tematiche legate all’accessibilità e al superamento delle barriere architettoniche – precisa l’assessore -. Su questo punto ricordiamo che abbiamo commissionato, adottato e dato seguito al PEBA (Piano eliminazione barriere architettoniche) la cui introduzione è prevista entro un anno dall'entrata in vigore della legge 41/1986. Con questo strumento di pianificazione redatto dall’Arch. Marino, abbiamo ottimizzato le risorse economiche eseguendo interventi che nel tempo porteranno Albenga a essere una città più facile da percorrere per tutti i cittadini, non solo per chi ha difficoltà di deambulazione. In questi anni abbiamo investito i proventi dati dal 10% degli oneri di urbanizzazione accantonati, come da legge, in un apposito capitolo di bilancio, per il superamento delle barriere architettoniche e continueremo sempre a lavorare in questa direzione”. 

“Non abbiamo mai ricevuto alcuna segnalazione relativa alle porte di accesso alla piscina comunale  - precisa infine Marta Gaia - e per questo vorrei ricordare che i canali giusti per comunicare eventuali necessità o problematiche sono quelli dello sportello del cittadino (orario: dal lunedì al venerdi dalle ore 8,30 alle ore 12,30 il martedì ed il giovedì dalle 15,30 alle ore 17,30; telefono 0182 5685233 – numero verde 800126434 - email: sportellocittadino@comune.albenga.sv.it) o tramite protocollo (protocollo@pec.comune.albenga.sv.it). Invito anche i consiglieri di minoranza, quando ricevono segnalazioni, a comunicare l’esistenza di questi canali”. 

Il vicesindaco Passino ha infine ricordato alcuni degli interventi che l’Amministrazione Tomatis ha realizzato per l’abbattimento delle barriere architettoniche, anche svolti in economia dal personale del Comune di Albenga. Tra gli altri: il sollevatore in piscina, la sistemazione di diverse rampe per disabili e LVE, l’acquisto di giochi inclusivi e di un pulmino per associazioni sportive disabili, il ripristino do pavimentazioni e la sistemazioni di marciapiedi.