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Attualità | 27 febbraio 2023, 12:37

Turismo e sviluppo, la proposta di Berlangieri: "Borghi in rete, dalla costa all'entroterra, per intercettare fondi Pnrr"

Il presidente dell'Unione Industriali provinciale relatore nell'appuntamento organizzato da "Le Persone al Centro": "Prima di ricevere le risorse importante avere un progetto che mi piacerebbe partisse dal finalese"

Turismo e sviluppo, la proposta di Berlangieri: "Borghi in rete, dalla costa all'entroterra, per intercettare fondi Pnrr"

Unire un territorio costituendo una rete di tante realtà comunali, a partire dai più ampi centri della costa fino ai piccoli borghi dell'entroterra, per costruire un progetto di marketing territoriale che risulti sul lungo periodo vincente riuscendo ad attrarre risorse e investimenti importanti come quelle previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Questa la proposta lanciata dal presidente dell'Unione Industriali Savonesi Aneglo Berlangieri raccolta dal gruppo consiliare finalese "Le Persone al Centro" che l'ha trasformata in un incontro aperto lo scorso venerdì 24 febbraio a Palazzo Ricci a Finalborgo dove, tra proposte e osservazioni, a portare il proprio contributo sono stati non solo diversi cittadini ma anche il presidente degli albergatori di Finale e Varigotti Andrea Olivieri e l'architetto esperto in urbanistica Antonio Schizzi.

L'idea rilanciata da Berlangieri è stata lineare: sottolineare l'importanza di investire nei borghi, scegliendo una chiara vocazione della destinazione turistica che si vuole diventare, con un'azione organizzata e coordinata attraverso la quale costruire un marchio come ad esempio quello delle Cinque Terre o della zona del Chianti e quindi attirare le risorse necessarie.

"Costruire un prodotto, un'esperienza turistica, qualcosa di diverso dalla narrazione del valore che si ha" ha ricordato Berlangieri partendo da un concetto: "Vincere la sfida del sistema dei borghi significa essere competitivi e portare ricchezza".

Come? Anche attraverso i fondi del Pnrr. "E' vero che al momento i bandi sono chiusi e nella nostra provincia i fondi se li sono aggiudicati solo Borgo Castello ad Andora e Laigueglia - ha ricordato Berlangieri - I fondi disponibili però, a livello nazionale, sono più di quelli spesi ed è ragionevole pensare che i bandi verranno riaperti. Allora il territorio dovrà farsi trovare pronto".

"Mi piacerebbe partisse da Finale Ligure - ha spiegato il presidente degli industriali - un progetto sistematizzato per valorizzare una rete di borghi e creare un'esperienza per dare crescita, sviluppo e ricchezza sul territorio, partendo dai tratti caratterizzanti di esso per rilanciarsi: senza una rete unitaria però viene meno la proposta di marketing vincente, per questo è fondamentale la costituzione di una rete di borghi".

Mattia Pastorino

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