Attualità - 27 febbraio 2023, 14:47

“A Scuola di Legalità”: partito il ciclo di incontri nelle scuole del savonese promossa dalla Prefettura

Oggi il primo appuntamento presso il liceo Giordano Bruno di Albenga

È partito dal Liceo Giordano Bruno di Albenga il ciclo di incontri riguardanti l’iniziativa “A Scuola di Legalità”, organizzata dalla Prefettura in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e con le Forze di Polizia.

Tale iniziativa, definita  nel corso di una serie di riunioni dell’apposito tavolo di coordinamento costituito in Prefettura, è finalizzata ad assicurare un contatto diretto dei rappresentanti dell’Ufficio del Governo e degli operatori della sicurezza con le scuole del territorio, allo scopo di sensibilizzare i giovani al rispetto della legalità ed all’osservanza dei principi di corretta convivenza civile, stimolando momenti di confronto ed approfondimento di tematiche di peculiare interesse ed attualità.

Nell’occasione odierna. con i ragazzi dell’istituto ingauno sono stati, ad esempio, trattati, a cura del eirigente del corrispondente ufficio prefettizio, i vari aspetti del fenomeno migratorio, a partire dalle cause alle successive fasi di accoglienza sul territorio nazionale, all’attuazione delle politiche di integrazione dei cittadini stranieri nel tessuto sociale.

Nelle prossime settimane verranno esplorati, sempre a cura di dirigenti della Prefettura, altri argomenti di particolare rilievo quali “la dimensione costituzionale della sicurezza” e “le connessioni tra legalità e cittadinanza attiva”, che coinvolgeranno gli studenti degli Istituti comprensivi III e IV di Savona, delle Albisole, Andora e Laigueglia, nonché del Liceo statale S.G. Calasanzio di Carcare.

Presso le scuole “Boselli-Alberti”, “Itis Ferrari – Pancaldo” e il Liceo “Della Rovere” di Savona, l’ IISS “Patetta” e l’I.C. di Cairo Montenotte, l’IISS “Migliorini” e l’I.C. di Finale Ligure, nonché gli istituti di Quiliano, Vado Ligure e Millesimo sono in programma appuntamenti, da qui al prossimo mese di maggio, che saranno tenuti da funzionari in servizio presso la locale Questura e da ufficiali dei Comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che tratteranno, tra le altre, le tematiche del bullismo e del cyber bullismo, dell’educazione alla legalità ambientale, delle conseguenze, anche sanzionatorie, dell’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche.

Redazione