Politica - 24 febbraio 2023, 15:16

Formazione e Sanità, 20 corsi gratuiti per formare 600 operatori sanitari

Gli assessori Scajola e Gratarola: "L’operatore socio sanitario è una figura importante, sia per il servizio pubblico, per i nostri ospedali, ma anche per le tante strutture sociosanitarie extra - ospedaliere"

Ben 2,8 milioni di euro investiti per finanziare venti corsi gratuiti per Operatore socio sanitario destinati ai disoccupati e inoccupati residenti o domiciliati in Liguria. È questo il risultato presentato oggi in sala trasparenza da Angelo Gratarola, assessore alla Sanità della regione Liguria e Marco Scajola in veste di assessore alla formazione. 

La pandemia e le problematiche recenti della sanità hanno mostrato l'urgenza di rinforzare il settore, urgenza a cui questi corsi vogliono rispondere. 

Dice Gratarola “La figura degli oss s'è rivelata estremamente importante e l'abbiamo capito durante il covid. Questa possibilità è rivolta a persone non occupate della Regione Liguria 600 persone 20 corsi da 30 ciascuno distribuiti secondo le dimensioni delle strutture Asl. Questo non porterà a risolvere il problema, ma è un segnale d'inversione di rotta anche grazie all'interazione tra due assessorati, segno importante la sinergia tra assessorati, elemento di forza della giunta. I numeri sono dinamici, ma sicuramente i lavoratori così qualificati troveranno occupazione.”

“Il bando per i corsi di formazione per Oss, molto richiesto dalle varie realtà socio sanitarie, è stato approvato in giunta entro il mese di febbraio, come promesso -commenta l’assessore regionale Marco Scajola -  Sono contento che, ancora una volta, siano state accolte le richieste del territorio. Andremo a formare 600 Oss per dare una risposta concreta ai bisogni del sistema sanitario ligure. L’operatore socio sanitario è una figura importante, sia per il servizio pubblico, per i nostri ospedali, ma anche per le tante strutture sociosanitarie extra - ospedaliere. I corsi saranno completamente gratuiti, le ore del percorso formativo sono state ridotte da 1200 a 1000, s'è voluto snellire l’entrata nel mondo del lavoro, senza trascurare però la qualità della preparazione e dare una risposta celere ad un bisogno espresso dalle varie parti con cui abbiamo lavorato a stretto contatto per la programmazione della formazione professionale. Siamo soddisfatti del risultato, abbiamo anche studiato una formula ancora più snella per fare in modo che le attività formative vengano attivate in tempi brevi. Un risultato importante per tutta la Liguria”.  

Di nuovo Gratarola “Nel continuo confronto con gli stakeholder negli ultimi mesi è emersa la necessità di formare nuovo personale da impiegare nell’assistenza all’interno delle strutture. Si è arrivati quindi a questo provvedimento che rientra in una serie di progettualità mirate verso un settore che ha bisogno di evidenti sostegni in uscita dal periodo pandemico. A livello operativo viene semplificato il coinvolgimento delle Aziende Sanitarie Locali nella progettazione e gestione del corso, in particolare non è più obbligatoria la partecipazione delle Asl quali supervisori della didattica e questo per non appesantire l’attività ordinaria sottraendone il personale”.

I corsi Oss dovranno essere svolti secondo i nuovi indirizzi elaborati da Alisa di concerto con la Regione e prevedono una formazione la cui durata è ridotta da 1200 a 1.000 ore uniformandosi agli standard nazionali e seguendo il modello già adottato anche in Liguria durante lo stato di emergenza. Viene semplificato il coinvolgimento delle aziende sanitarie locali nella progettazione e gestione del corso; in particolare non è più obbligatoria, ancorché possibile, la partecipazione delle Asl quali supervisori della didattica e quali docenti nei corsi di formazione. Viene infine ridotto il numero dei componenti delle commissioni d’esame.

Redazione