I lavori dureranno circa 28 mesi e l'importo complessivo degli interventi si attesta sui 17.5 milioni di euro.
Stanno proseguendo spedite le lavorazioni a Vado Ligure che prevedono l'ampliamento dell'attuale parco ferroviario, la realizzazione di un binario aggiuntivo e il conseguente spostamento verso monte dell'attuale strada di accesso al porto vadese.
"Per poter effettuare l'ampliamento occorre effettuare scavi di sbancamento che si possono dividere in due fasi: lo scavo di valle che interesserà lo spostamento della strada di accesso e lo sbancamento a monte attualmente in fase di avanzamento che interessa un fronte di 300 metri di sviluppo - ha detto Andrea Frumento dell'Ufficio opere, impianti e manutenzioni marittime e civili dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale - Buona parte del materiale scavato, circa l'80-90% del volume complessimo pari a 150mila metri cubi, viene riutilizzato nell'ambito del cantiere della costruzione della nuova diga di Vado come bonifica del fondale limoso esistente. La parte restante viene portata invece in centri di recuperi autorizzati".
Il versante è formato da scarpate a gradoni con ampiezza di 4 metri ed un dislivello tra un gradone e l'altro di circa 10 metri. La parte più a monte è protetta da geostuoie in fibre di cocco su cui poi verrà applicata l'idrosemina e dar vita così alla crescita di un manto erboso.
Al piede di ogni scarpata è stata posizionata una canaletta di cemento per la raccolta delle acque meteoriche, con la stessa che verrà convogliata in pluvi formati da massi naturali.