Promuovere e attuare iniziative volte a tutelare e valorizzare in ogni modo, nel pieno rispetto delle leggi vigenti, il territorio, l'ambiente, la cultura e la buona amministrazione del Comune di Boissano ed il benessere della comunità boissanese, sulla base di principi di giustizia, inclusività, trasparenza e libertà.
È questa la mission che guida il Comitato "Beallu Buinzan", costituitosi nei mesi scorsi nella comunità della località situata nell'entroterra loanese. Ad alimentare la nascita di una realtà dichiaratasi indipendente da qualsiasi altra associazione, comitato, circolo, partito politico, gli sviluppi che hanno fatto seguito alla mobilitazione di un gruppo di cittadini per dire no all'installazione di un'antenna di telefonia Iliad all'interno di un terreno privato, situato in una zona centrale del paese.
"A volte eventi imprevisti portano a risvegliare spiriti distanti e sentimenti sopiti - spiegano dal Comitato - La necessità porta a manifestare attraverso il dialogo solidarietà, sostegno reciproco, comunione di intenti e visioni che vengono espresse nelle proprie individuali quotidianità, ma non in gruppo. È il caso di quanto sta accadendo da qualche mese durante i quali molte persone si sono conosciute, o semplicemente ritrovate, per affrontare insieme una sfida difficile ma importante per il nostro Boissano. Persone che hanno manifestato un comune senso di tutela di quanto di più bello ha il paese: il proprio essere, la sua storia e la sua gente. Questo impegno ha coinvolto e mobilitato, ha dato la consapevolezza che tutti insieme ci si può sostenere per fare cose che i singoli quasi non potrebbero neppure pensare".
Tra le iniziative messe in atto fin qui e documentate attraverso una pagina Facebook che può già contare quasi 270 followers, emerge ben chiara la volontà del Comitato di coltivare la memoria di luoghi, personaggi e dea storia di Boissano: "Solo così infatti si nutre l’amore per il nostro borgo di Liguria e la voglia per renderlo sempre più bello e a misura di cittadino" affermano a tal proposito da "Beallu Buinzan".