Il palco del Teatro Ariston continua a far emozionare: a 89 anni compiuti, Gino Paoli ha regalato al pubblico due dei suoi più grandi successi, accompagnato al pianoforte dal maestro Danilo Rea. Tra le note di ‘Una lunga storia d’amore’ e ‘Sapore di sale’, nel tripudio di luci degli smartphone del pubblico presente in sala, fino agli onori di casa di Amadeus e Gianni Morandi.
Visibilmente emozionato, nonostante gli anni di esperienza, non può lasciare il palco senza cantare il suo brano più conosciuto e apprezzato dal pubblico, ‘Il cielo in una stanza’. Nella sua lunga carriera, Gino Paoli ha partecipato come concorrente a cinque edizioni del Festival di Sanremo, senza mai vincere. L’ultima, nel 2002, con il brano ‘Un altro amore’, lo ha visto conquistare il 3° posto. L'artista, nato in Friuli ma trasferitosi a Genova pochi mesi dopo la propria nascita, non si esibiva live da prima del lockdown.
Non sono mancati attimi di imbarazzo quando l'artista genovese si è lasciato andare, forse un po' troppo, raccontando un aneddoto legato a un Sanremo del passato vissuto con Little Tony e Gianni Morandi.