"L'ipotesi di un inceneritore a Cairo Montenotte aleggia da mesi tramite indiscrezioni giornalistiche che riportano dichiarazioni di Regione, provincia, comune e operatori che potrebbero essere interessati all'investimento, come Iren che a Cairo gestisce già il biodigestore, la cui capienza è stata raddoppiata nel 2021".
Cosi commentano Giorgia Ferrari e Silvano Nervi, consiglieri comunali del gruppo di opposizione Cairo in Comune.
"Il sindaco, rispondendo a una nostra interrogazione dello scorso mese di novembre, aveva dichiarato in consiglio comunale 'la posizione del comune non è pregiudiziale' alla realizzazione di un inceneritore di rifiuti urbani", proseguono.
"Per fornire informazioni chiare ai cittadini, il nostro gruppo consiliare ha depositato ieri una mozione, affinché il sindaco e la sua giunta dichiarino in modo ufficiale la propria posizione politica e chiariscano quale sviluppo vogliono dare alla nostra zona, prima che le decisioni arrivino dall'alto e sia troppo tardi per opporsi, senza trincerarsi dietro affermazioni fumose e burocratiche e alla frase 'non c'è ancora un progetto depositato'", concludono Ferrari e Nervi.