In attesa che venga chiarita la dinamica dell'incidente mortale avvenuto ieri sera (8 febbraio) a Savona nell'azienda Tpl Linea, la Uil savonese si stringe attorno alla famiglia e ai colleghi del lavoratore che ha perso la vita.
"Siamo sconvolti. Ormai da due anni portiamo avanti in ogni luogo di lavoro e tra i cittadini la nostra campagna nazionale Zero Morti su Lavoro, ma tutti gli sforzi non sono mai abbastanza se le persone continuano a morire sul lavoro o a subire infortuni anche gravi.
Abbiamo bisogno delle istituzioni a tutti i livelli per avviare una grande campagna di sensibilizzazione e prevenzione a partire dalle scuole per arrivare nei luoghi di lavoro, abbiamo bisogno di leggi chiare, risorse e controlli costanti affinché non si lasci nulla al caso ma a una volontà politica e civile che possa superare la mattanza di chi si reca al lavoro e non torna più a casa - dichiara Sheeba Servetto, segretaria regionale della Uil con delega al savonese - La Uil sarà accanto alla famiglia del lavoratore che ha perso la vita e agli autoferrotranvieri in queste giornate dure, tutte da ricostruire. Abbiamo bisogno di fare comunità per ottenere giustizia, salute e sicurezza".