Politica - 06 febbraio 2023, 13:06

Commemorazione ad Albenga, rappresentante Anpi gira le spalle a Vaccarezza che replica: “Vergognoso, venga rimossa dalla sua carica” (VIDEO)

Il consigliere regionale: “Mi auguro che vogliate, dopo aver porto le vostre scuse, prendere le distanze non solo da quanto accaduto"

“Avrei voluto evitare di riparlare di quanto accaduto ieri mattina ad Albenga in occasione delle celebrazioni della battaglia di Nikoajevka, ove io ero presente in rappresentanza ufficiale della Regione Liguria. Purtroppo, le informazioni distorte e non veritiere riportate da certa carta stampata, per amore di verità, mi obbligano a raccontare quanto realmente accaduto”.

Così il consigliere regionale Angelo Vaccarezza dopo che alcune persone gli hanno dato la schiena durante la sua locuzione ufficiale davanti al monumento all’Alpino (QUI la notizia).

“Dopo la sfilata per le vie cittadine, la parte riservata alle orazioni si è svolta in piazza erano radunate circa 220 persone. Durante il mio intervento, venti persone, esattamente, e non ‘praticamente tutti’ come scritto stamani, potete verificarlo voi stessi attraverso i video e le immagini pubblicate ovunque, si sono girate di spalle”.

“Sarò sincero poco mi tocca il comportamento di chi sulle pagine social è bravo, oltreché ad insultare me e la mia famiglia, ad augurarmi ogni genere di disgrazia, ma di persona non ha il coraggio di avvicinarmi per parlarmi” prosegue Vaccarezza.

“Quello che ai miei occhi è grave, ma davvero grave, è che fra queste persone ce n’era una che portava un tricolore dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, l’ANPI insomma – rimarca il consigliere regionale -. Voltarsi di schiena con un tricolore ad una commemorazione storica, ad un rappresentante delle Istituzioni, democraticamente eletto, che prende la parola, ad un monumento che ricorda i caduti, a tutti i componenti delle Forze Armate presenti, è un atteggiamento che non rende degno chi il tricolore lo porta”.

“Ho sempre rifiutato l’idea che l’ANPI fosse il braccio operativo - propagandistico dell’estrema sinistra. Ma ahimè, come si dice, i fatti contano, e quello compiuto ieri dalla vostra portabandiera, cari vertici ANPI è un gesto vergognoso, totalmente esecrabile. Mi auguro che vogliate, dopo aver porto le vostre scuse, prendere le distanze non solo da quanto accaduto, ma anche rimuovere la signora presente ieri da qualsiasi carica in seno al direttivo”, conclude il consigliere regionale Vaccarezza.

Redazione