3/4 proposte per riqualificare e far vivere il San Giacomo e il giardino (presentate dagli Amici del San Giacomo, il Circolo Arci/Artisi e semplici savonesi), 2-3 per riaprire ed organizzare eventi nella galleria del Garbasso, riaprire il parco Marabotto a Legino e sistemare lo skatepark.
Queste sono alcune delle 32 proposte dei patti di collaborazione presentate da associazioni, gruppi informali, realtà del terzo settore e singoli savonesi, che sono stati esposti questa sera in comune a Savona dal sindaco Marco Russo, gli assessori Maria Gabriella Branca e Riccardo Viaggi e i dirigenti che seguiranno lo svolgimento e l'attuazione dei vari progetti.
Diverse sono state le richieste per dar vita a manutenzioni e cura del verde e dei giardini (una dal Gruppo Savona Pulita) e che verranno concentrate nelle zone più critiche della città come nel quartiere della Villetta e nella zona di Santa Rita/OltreLetimbro.
Dettagliata l'idea proposta da Auser con attività culturali/aggregazione sociale per i giardini Baden Powell (anche Italia Nostra), così come quella di Arci che ha pensato di dar vita ad una sorta di bookcrossing/accoglienza in un chiosco chiuso da anni in Piazza del Popolo.
Non sono mancate le idee culturali, artistiche, gli eventi, inviate dal Circolo Paulista, Circolo Amici della Lirica Renata Scotto, il Centro Danza Savona e Asd Semplicemente Danza.
Attivissime le associazioni di quartiere da Zinola, passando per Legino e le Fornaci, rispettivamente con il Gruppo Zinoa22 (tramite la cura di una lapide e un'attività di manutenzione e animazione dei giardini), Leze e 'nta Ciabrea (manutenzione parco, attività e eventi), gli Amici dello Scaletto e il Comitato Festa del Mare (manutenzioni e animazione).
Attenzione anche al progetto del Cai al Santuario (già partito in prima battuta con l'inaugurazione del Sentiero dei Papi), l'Associazione Teatro 21 con al centro la mensa della Caritas di via De Amicis, l'Usei per la manutenzione della spiaggia e i giardini del Prolungamento e di Piazza delle Nazioni, la sistemazione del parcheggio di via Scotto bassa, con l'istituto comprensivo Savona II Sandro Pertini che ha proposto di creare un murales.
Spazio anche ad eventi per diffondere la consapevolezza al mutamento climatico con l'associazione Aps Menkab, il trekking e visite speleologiche.
"Il risultato va oltre ogni nostra aspettativa. La risposta della città è stata davvero notevole e voglio ringraziare tutti quelli che hanno mandato le proposte - hanno detto il sindaco e gli assessori Branca e Viaggi - E' la conferma che Savona è viva ed è pronta al suo rilancio. Il patto con i cittadini, per la valorizzazione dei Beni Comuni, è un caposaldo della nostra amministrazione e se il 2022 è stato l'anno in cui abbiamo approvato il Regolamento – strumento indispensabile per dare una forma corretta alle collaborazioni - il 2023 sarà l'anno in cui faremo partire concretamente i patti e in cui la città sarà animata dai tanti savonesi che vogliono renderla viva e migliorarla".
Ai cittadini di Savona che non hanno partecipato vogliamo dire che quello che si è appena concluso era solo il primo bando, quando questi primi patti saranno ben avviati arriveranno altri avvisi di questo genere" continuano.