“In tutta Liguria oggi sono solo 8 le stazioni ferroviarie accessibili che hanno abbattuto le barriere architettoniche. Un numero bassissimo che purtroppo per le persone disabili, a mobilità ridotta, per dei genitori con un passeggino o per chi si sposta con la bici significa non poter utilizzare il treno per spostarsi nella nostra regione”. Questa la considerazione della consigliera regionale della Lista Sansa, Selena Candia, che durante il Consiglio regionale di ieri ha presentato un'interrogazione proprio su questo tema.
“L'assessore Sartori ha risposto alla mia interrogazione affermando che per l'accordo tra Regione e Rfi entro il 2027 le stazioni accessibili diventeranno 52, quindi in questi quattro anni si apriranno i cantieri in 44 stazioni – spiega Candia -. Sarebbe stato utile sapere anche con quali tempistiche partiranno i lavori, quali saranno le prime stazioni oggetto d'intervento e il cronoprogramma completo da condividere con i Comuni”.
“Nello specifico – aggiunge Selena Candia – entro il 2027 sulla Linea Ponente e Levante saranno adeguate 22 stazioni su 72 (il 31%, per un copertura di traffico viaggiatori del 61%), sulla linea Genova – Busalla/Arquata Scrivia, sulla linea metropolitana Genova Voltri – Recco e sulle Cinque Terre risulteranno adeguate 7 stazioni su 32 (il 22%, per una copertura di traffico viaggiatori del 54%), sulla linea Genova – Milano e Genova – Acqui Terme saranno adeguate 3 stazioni su 25 (il 12%, per una copertura di traffico viaggiatori del 77%)”.
Le stazioni ferroviarie oggi accessibili sono solo 8: Andora, Arenzano, Bordighera, Diano, Genova Piazza Principe, Genova Pra', Genova Sturla e Imperia.
Le stazioni in cui partiranno i lavori per abbattere le barriere architettoniche e che diventeranno accessibili entro il 2027 saranno: Alassio, Albenga, Albisola, Busalla, Camogli, Celle, Chiavari, Cogoleto, Corniglia, Deiva Marina, Finale Ligure, Genova Bolzaneto, Genova Brignole, Genova Cornigliano, Genova Nervi, Genova Pegli, Genova Pontedecimo, Genova Principe Sotterranea, Genova Quarto, Genova Quinto al mare, Genova Rivarolo, Genova Sampierdarena, Genova Sestri Ponente Aeroporto, La Spezia Centrale, Lavagna, Levanto, Manarola, Moneglia, Monterosso, Pietra Ligure, Rapallo, Recco, Riomaggiore, Ronco Scrivia, S. Margherita Ligure, Sanremo, Sarzana, Savona, Sestri Levante, Taggia Arma, Varazze, Ventimiglia e Vernazza.
“Noi continueremo a seguire questa vicenda per essere certi che vengano rispettati i tempi – conclude Candia -. Ci auguriamo che nel frattempo venga posta la giusta attenzione al tema dell'accessibilità delle stazioni, visto che in passato abbiamo assistito all'organizzazione di eventi di respiro internazionale, come Euroflora, puntando su una stazione ferroviaria, quella di Genova Nervi, che obbliga i passeggeri a fare due rampe di scale per raggiungere i binari”.