Sono 18490 i beneficiari del reddito di cittadinanza in provincia di Savona, + 7.6% rispetto al gennaio-novembre 2021 con l'incremento maggiore rispetto alle altre province liguri.
Questo uno dei dati, esposti quest'oggi nella seconda giornata del Congresso della Camera del Lavoro di Savona da Marco De Silva responsabile dell'ufficio economico della Cgil Liguria, che fa pensare sullo stato delle famiglie savonesi e le opportunità di lavoro nella provincia.
10mila 974 invece i beneficiari della Naspi (Nuova Assicurazione Sociale per l'impiego: un'indennità mensile di disoccupazione) nel 2021, su fonte Inps, nel savonese che rappresenta il 24.5% della Liguria.
Si attesta invece al 43%, l'incidenza delle assunzioni a tempo parziale tra gennaio e settembre 2022 (media regionale al 36%, fonte Inps). Solo il 9.5% sono le assunzioni a tempo indeterminato.
Gli occupati in provincia di Savona nel 2021 sono 102mila 571 di cui 58079 maschi e 44492 femmine. 69mila 288 i dipendenti e 33mila 283 gli indipendenti (fonte Istat).
3004 occupati nell'agricoltura, 14431 nell'industria manifatturiera, 7420 nelle costruzioni, 25466 dipendenti negli alberghi e nei ristoranti e 52249 in altre attività e servizi.
32.4% l'incidenza degli indipendenti (autonomi, collaboratori, professionisti e prossimamente voucher) sul totale degli occupati in provincia di Savona: la percentuale più alta della Liguria.
Alto il numero degli occupati con contratti di somministrazione (interinale, cioè che vengono assunti tramite agezie di intermediazione): 1180, il 16.6% (l'8% del totale dei contratti firmati nel savonese). Al 55% del totale i contratti part-time.
Per quanto riguarda la cassa integrazione sono 2.610.708 le ore di cassa integrazione autorizzate tra gennaio e novembre 2022, più 9.3% sul 2019. Savona vale il 34% di tutte le ore di cassa integrazione della Liguria, il 77% delle quali per cassa integrazione straordinaria.
120mila 305 i trattamenti pensionistici nel 2021 per 85mila 577 beneficiari (il 18.1% di turra la Liguria) ed un reddito medio annuo di 20mila 123 euro.
Sono 110.981 le pensioni e 102.571 gli occupati, la differenza maggiore della Liguria. Più 8,2% è la differenza in percentuale del numero delle pensioni vigenti in provincia di Savona e quello degli occupati al 31 dicembre 2021 (Fonte: INPS e ISTAT).
+4.323 i lavoratori (+7,5%) dal 2021 e si attesta al -2,3% le settimane lavorate in media in meno nel 2021 (38,4%) rispetto al 2014 (40,7%). -86,62 euro, il calo del reddito medio dei lavoratori dipendenti privati nel 2021 (19.845,84 euro) sul 2014 (Fonte: INPS).