Una classica garitta per sentinella, circondata dal percorso di ronda e un piccolo bunker. L'area è chiamata dai residenti della zona "la batteria", poiché durante la prima guerra mondiale ospitava una postazione di artiglieria contraerea.
I "ruderi bellici" in questione sono situati presso un terreno di proprietà privata sul confine tra i comuni di Cengio e Roccavignale. La postazione antiaerea aveva il compito di difendere l'allora fabbrica S.I.P.E. (poi diventata Acna) che produceva esplosivi.
"Abbiamo già parlato col proprietario, un signore originario di Roccavignale, per l'acquisizione del terreno - spiega il sindaco roccavignalese Amedeo Fracchia - L'obiettivo è preservare le testimonianze passate per il futuro prossimo".
Posizionati a poca distanza dalla località Giro Grande, tali "ruderi", una volta acquisiti, potrebbero essere valorizzati turisticamente grazie alla presenza delle due panchine giganti, quella del Cuore e la Big Bench.