Attualità - 11 gennaio 2023, 12:12

"Patto per Savona Sicura", firmato il documento per incrementare la sicurezza: lotta alla mala movida, l'abusivismo e il disagio giovanile

Attenzione alta anche alla riqualificazione e rivitalizzazione dei luoghi della città

Una sinergia già presente ma che si allarga ulteriormente con forme di collaborazione tra la Prefettura e il comune di Savona con al centro la sicurezza urbana.

Questa mattina nel Palazzo del Governo savonese è stato sottoscritto il "Patto per Savona Sicura" tra il Prefetto Enrico Gullotti e il sindaco Marco Russo, alla presenza del Questore Alessandra Simone, del comandante provinciale dei carabinieri Vincenzo Barbanera, del comandante provinciale della Guardia di Finanza Salvatore Salvo e il comandante della polizia locale Igor Aloi.

Il documento è frutto di condivisi approfondimenti avvenuti nella sede del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e ha l'obiettivo di incrementare la “sicurezza percepita” da parte della collettività locale, che, come noto, è uno dei principali indicatori della qualità della vita delle realtà urbane.

Con questo scopo, il “Patto per Savona Sicura” prevede, fra l’altro, la realizzazione di progettualità specifiche su aree di intervento ritenute prioritarie per la sicurezza, la vivibilità e la coesione sociale della comunità e la definizione di puntuali strategie di contrasto alla “mala movida” notturna e ai suoi riflessi in termini di degrado e di disturbo dei residenti, oltre ai fenomeni dell'abusivismo commerciale e della contraffazione di merci.

Ulteriori impegni delle parti che hanno sottoscritto il protocollo sono previsti nell’ambito della prevenzione e del contrasto al disagio giovanile, con particolare riferimento alla diffusione delle sostanze stupefacenti e dell’alcol e ai fenomeni di "bullismo", della mappatura dei sistemi di videosorveglianza, dell’incuria o del degrado di edifici ed aree pubbliche, dell’educazione alla legalità e del contrasto alla violenza domestica e di genere.  

"Il documento costituisce una cornice ed è frutto di un'eccellente collaborazione con il sindaco, finalizzato a conseguire traguardi e risultati sempre migliori sul fronte dlela sicurezza urbana - ha detto il Prefetto - ci dà la possibilità di una prospettiva di lavoro e nell'arco del periodo di validità (avrà durata biennale. ndr) di un monitoraggio con cadenza semestrale che ci consentirà di operare aggiustamenti se si rendessero necessari".

"È uno strumento molto importante che sottolinea l'importanza al tema della sicurezza per fare in modo che i cittadini si sentano sicuri nelle città, che è componente fondamentale nella vivibilità - puntualizza Russo - Questo documento testimonia un'idea di sicurezza complessa e si compone dell'aspetto della repressione, prevenzione, riqualificazione, le relazioni sociali e la rivitalizzazione dei luoghi, questi aspetti non funzionano se non si lavora insieme".

"Dà forza ad un modo di agire che è già in atto da tempo, la collaborazione con la Prefettura e tutte le forze dell'ordine è sempre stata molto stretta e proficua e si formalizza così un modo di operare che abbiamo già sperimentato. Periodicamente si farà una mappatura dei luoghi individuando le necessità e le azioni da intraprendere per risolvere le problematiche" continua il primo cittadino savonese.

"Il concetto di fare squadra è fondamentale, dobbiamo preoccuparci del senso di insicurezza e mettendo insieme le forze il risultato si raggiunge" prosegue il Questore di Savona.

"Un patto che affianca l'attività classica con progettazioni integrate, l'aupiscio è che venga esteso ad altri comuni crando un patto di solidarietà allargato a tutta la provincia" il commento del comandante provinciale dei carabinieri Barbanera.

"Solo con sinergia e facendo gruppo si possono contrastare i fenomeni di insicurezza, Savona non dovrebbe dare problemi sotto questo punto di vista ma l'attenzione deve rimanere alta" conclude il comandante delle fiamme gialle savonesi Salvo.