Politica - 10 gennaio 2023, 17:15

Andrea Ferrari (Giovani Democratici di Savona) aderisce al progetto politico di Stefano Bonaccini: "Sta creando un’alternativa di valori e di proposte a questa destra"

"Mi è capitato in alcune occasioni di sentire che la candidatura di Bonaccini sia quella meno a sinistra, penso invece che si sta soltanto cercando di distorcere la realtà"

"Ho deciso di aderire al progetto politico di Stefano Bonaccini, mi convince la sua idea di partito come una grande forza popolare e maggioritaria, la sua storia, la sua cultura di governo concreta e seria, il suo modo di stare sempre in una comunità, la sua idea di vivere e lavorare nei territori uscendo dai palazzi e per la sua capacità di rinnovare e fare scelte necessarie, coraggiose e libere". Lo afferma, attraverso una nota stampa, Andrea Ferrari, segretario provinciale dei Giovani Democratici di Savona.

"Mi è capitato in alcune occasioni di sentire che la candidatura di Bonaccini sia quella meno a sinistra, penso invece che si sta soltanto cercando di distorcere la realtà - prosegue Ferrari - I suoi principi lo dimostrano, sta creando un’alternativa di valori e di proposte a questa destra. Al loro sovranismo risponde con un progetto di Europa che sappia garantire diritti e investimenti al Paese, alla loro tassa piatta che avvantaggia i più ricchi risponde di detassare il lavoro e garantire stipendi più alti e introdurre il salario minimo, alla destra che taglia la spesa sociale risponde che la salute e l’istruzione sono diritti fondamentali da assicurare a tutti".

"Penso che come Giovani Democratici avremo la possibilità di costruire il futuro dell’azione del Pd. Dal contrasto ai cambiamenti climatici, invitando a non ignorare per tabù ideologici o antiche paure i reattori nucleari, il tema del lavoro iniziando dai vergognosi tirocini non retribuiti e l’introduzione del salario minimo. Dall’istruzione alla ricerca, per noi nella formazione risiede l’antidoto alle disuguaglianze e il principale strumento di emancipazione e di crescita personale dell’individuo. La realizzazione di una politica estera e di difesa comune europea e raggiungere il federalismo europeo" conclude infine il segretario provinciale dei Giovani Democratici di Savona. 

Redazione