Attualità - 10 gennaio 2023, 16:19

Loano, la Croce Rossa si trasferisce in via Magenta: nasce il “Polo del soccorso”

Alla fine del 2022 il Comune di Loano e la Cri hanno sottoscritto una convenzione

Hanno preso il via in questi giorni i lavori di sistemazione della “Palazzina delle associazioni” di via Magenta a Loano, che nel prossimo futuro diventerà la nuova sede del comitato loanese della Croce Rossa Italiana.

Attualmente l'edificio ospita la Protezione Civile, i Radioamatori, il Soccorso Alpino ed altre associazioni culturali (Asd Maremontana, Balla coi cinghiali, Comitato per il gemellaggio Loano-Francheville, Associazione Carabinieri, Circolo Fotografico Chiaroscuro, Balà in riva u mà); in caso di emergenza, nei suoi locali trovano spazio anche il Centro Operativo Comunale ed il Centro Operativo Misto. Alla fine del 2022 il Comune di Loano e la Cri hanno sottoscritto una convenzione che prevede il trasferimento dell'associazione di volontariato dall'attuale sede di piazzale Aicardi nella palazzina di via Magenta.

In vista del trasloco, che avverrà gradualmente e compatibilmente con le necessità operative della Croce Rossa, in questi giorni sono cominciati i lavori per rendere i locali della “Palazzina delle associazioni” adeguati alle necessità dei volontari.

In particolare, la Cri si occuperà dell'impermeabilizzazione dei muri perimetrali e degli altri lavori volti a eliminare l'umità “da risalita”, di installare il “cappotto termico” sulle pareti laterali e di rifare gli intonaci. Verrà inoltre installato un impianto fotovoltaico da 19.9KW con un nuovo impianto di riscaldamento e raffrescamento e una nuova tettoia a protezione dei mezzi di emergenza. Gli spazi interni verranno rimodulati (anche per facilitare la “convivenza” con le altre associazioni) e verranno posati nuovi cavi per le reti telefoniche e dati; verranno rifatti i servizi igienici e verrà installato un nuovo impianto di sicurezza con serrature biometriche e porte blindate.

Tutti i lavori sono autofinanziati dalla Croce Rossa di Loano, la quale nelle prossime settimane attiverà una sottoscrizione pubblica per finanziare gli interventi ed includere attivamente la cittadinanza (i veri stakeholder dell'intera iniziativa) nel progetto.

Comunicato stampa