L’Epifania tutte le feste si porta via e con sé la tradizione dei presepi che potremo riassaporare nelle feste natalizie del 2023, ma a Legino fino a domenica 8 gennaio si può ancora visitare la mostra che ha visto raccogliere i presepi degli abitanti del quartiere e non solo.
Organizzato dal gruppo Leze e n'ta Ciabrea nella Comunità “Madre delle grazie” (ex convento Rondinelle) nel Palazzo Valdettaro sulla piazza di Legino, diversi sono quelli che si possono ammirare in arrivo da tutto il mondo e direttamente dalle case dei leginesi.
Dalla scuola materna G. Fazio, alla primaria F. Mignone, istituto comprensivo IV e la parrocchia di Sant’Ambrogio, passando per le classiche natività, i macachi albisolesi, le storiche statuette e i molteplici presepi delle famiglie della zona.
Poi c’è proprio il presepe dei leginesi che va a riprendere un po’ anche le tipiche casette liguri, le opere in ceramica e quelli “mondiali” dall’America latina, la Palestina e dalla Cataluna.
Insomma presepi che uniscono un po’ tutto: tradizione, storia, simbologia e savonesità.