Un giovane che tende la mano verso un'altra persona e gli chiede soccorso: il Monumento al volontario realizzato in occasione del 110° anniversario dalla fondazione della Croce Bianca di Albenga e dedicato a tutti i volontari è stato inaugurato questo pomeriggio, 6 gennaio, alle 15, con una cerimonia che ha visto presenti S.E. monsignor Guglielmo Borghetti, il sindaco Riccardo Tomatis e altre autorità locali.
Lo aveva annunciato il vicesindaco Alberto Passino lo scorso 4 dicembre, in occasione delle celebrazioni per il 110° anniversario dalla fondazione della Croce Bianca ingauna. Si tratta di un monumento che valorizza il tessuto associativo di Albenga, più di 60 associazioni, “una grande forza che, così come la Croce Bianca, ciascuno nel proprio campo, rende migliore la città" aveva detto il vicesindaco.
L’opera, realizzata in collaborazione con l’Associazione Tra le Torri e il Comune di Albenga dall’artista savonese Mario Nebiolo, rappresenta un giovane che tende la mano verso un'altra persona e gli chiede soccorso ed è stata posizionata in Lungocenta Croce Bianca.
Una scultura che racchiude valori profondi quali la solidarietà, l’amicizia e il legame reciproco nella ricerca del bene comune, “ideali e valori che ispirano non solo la Croce Bianca, ma tutti coloro che si dedicano al prossimo in maniera gratuita e spontanea”, come aveva scritto il presidente Dino Ardoino nella sua lettera di auguri natalizia.