Attualità - 03 gennaio 2023, 12:13

Antenna 5G a Boissano, il comitato annuncia l'intervento del Difensore Civico Regionale

L'organo di garanzia indagherà per comprendere i contorni della vicenda che ha al centro la realizzazione dell'impianto di via Zurmagli

C'è un aggiornamento per quanto riguarda la ormai nota vicenda legata all'installazione di un'antenna 5G in via Zurmagli a Boissano.

A darne notizia è il comitato "Beallu Buinzan" che annuncia, in un messaggio postato via social, di aver appreso che il Difensore Civico Regionale e Garante del diritto alla salute "si adopererà presso la Civica Amministrazione ed Arpal per comprendere come sia stato possibile che l’impianto sia stato realizzato all’interno del centro abitato in disaccordo con quanto previsto dal piano antenne comunale ed adoperandosi quindi per una sua ricollocazione nella prevista area comunale a maggiore distanza dalle abitazioni".

Nello specifico, il difensore civico regionale è un organo monocratico e indipendente di garanzia, eletto dal Consiglio regionale. La ragione ispiratrice di tale istituzione è quella di offrire una forma di protezione a favore di qualsiasi soggetto (singolo o associato) interessato dall'azione della Pubblica Amministrazione, protezione comunque alternativa ai rimedi rappresentati dai ricorsi amministrativi e dai ricorsi giurisdizionali, comunque finalizzata a garantire il buon andamento e l'imparzialità dell'azione della Pubblica Amministrazione (art. 97 della Costituzione) con modalità di intervento che possono variare a seconda della situazione. Il Difensore civico per la Regione Liguria è il Dott. Francesco Lalla.

Lo scorso 23 dicembre, su richiesta del comitato "Beallu Buinzan", alcuni degli organizzatori della petizione per lo spostamento della struttura prevista in via Zurmagli erano stati ricevuti in comune dai consiglieri della maggioranza e dal sindaco per essere informati sui progressi relativi a quanto esposto già in un primo incontro tenutosi il 17 novembre. Un incontro interlocutorio nel quale però si era affrontato anche il tema del piano antenne (approvato nel 2004 dall'amministrazione dell'epoca) a cui fa riferimento la delibera 9/2004 riportata alla pagina web dei regolamenti comunali.