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Attualità | 26 dicembre 2022, 07:30

Restyling campo Ravezza, la protesta di Natale dei bimbi di Celle: "E noi ora dove andiamo? Poi vi lamentate che stiamo attaccati ai videogiochi"

Posizionati cartelli di contrarietà all'utilizzo 12 mesi l'anno del campo come parcheggio: "Perfetta così com'è, basta che sia uno spazio per i ragazzi"

Restyling campo Ravezza, la protesta di Natale dei bimbi di Celle: "E noi ora dove andiamo? Poi vi lamentate che stiamo attaccati ai videogiochi"

La protesta di Natale. La potremo definire così quella che è stata messa in atto in via Lavadore a Celle.

Ad essere protagonisti? I bambini e il loro campo della Ravezza. Sì, perchè per anni e anni, la pietraia così veniva chiamata in passato, il rettangolo da gioco sotto l'autostrada, ha accolto diverse generazioni di calciatori delle giovanili del Celle Calcio. Ma non solo. Anche solo chi aveva voglia di dare un calcio ad un pallone e giocare al pomeriggio con gli amici.

"E poi vi lamentate che i giovani stanno attaccati ai videogiochi". "La Ravezza è perfetta così com'è basta che sia uno spazio per i ragazzi". "La Ravezza non è un parcheggio è un campo da calcio". "E noi adesso dove andiamo? #ipocrisia". "Ogni traccia di una ruota di macchina combacerà con ogni traccia delle nostre corse".

Queste le frasi che sono state scritte e posizionate con fogli e fascette sul cancello d'ingresso del campo, all'inizio di via Lavadore e nell'area transennata sotto i piloni autostradali che sarà riservata agli scuolabus.

Una protesta quindi in piena regola dei piccoli cellesi contro l'amministrazione comunale che ha deciso di utilizzare la Ravezza come parcheggio 12 mesi all'anno (negli anni scorsi è sempre stato utilizzato come park solo nei mesi estivi), abbandonando così l'utilizzo sportivo.

Proprio venerdì scorso sono stati chiusi ufficialmente i cancelli con i lavori che sono pronti a partire e a parte la creazione degli stalli per le auto saranno seminate piante e essenze e posizionati dei lampioni.

Con l'inaugurazione nel marzo del 2017 del nuovo impianto sportivo Olmo-Ferro e la fusione in allora tra il Riviera del Beigua e il Celle Calcio con i conseguenti allenamenti di tutte le leve del settore giovanile in località Natta, era stato fatto cadere nel dimenticatoio e nel conseguente degrado lo storico campo. Poi la decisione di dar vita al restyling.

Con i giovani cellesi che però non ci stanno perchè nei pomeriggi degli ultimi mesi è ritornato ad essere un punto di ritrovo e di gioco. E al grido della "Ravezza non si tocca" hanno voluto dire la loro.

Il comune per ovviare alla riqualificazione della zona, a luglio ha inoltre pensato di realizzare un nuovo impianto sportivo per il calcio a 7 in località Natta in un terreno di proprietà comunale di fronte al ristorante Gemma a due passi dal palazzetto dello sport.

Ma anche in quel caso vista la vicinanza alla sughereta, il sit in organizzato dal consigliere Jacopo Abate e il no secco al progetto del Wwf, le proteste non stanno mancando.

Luciano Parodi

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